BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] agricoltura erano per il B. la conseguenza diretta di un ordinamento, definito dal patto tra i baroni e i loro agenti con i pastori 1787, che dovevano prender forma nella legge scritta e positiva. Questo ideale era portato tuttavia, mancando dei punti ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] rivoluzione nell'accezione meramente politica del termine, insurrezionale o definita nel tempo, si riferiva il G., bensì alla pensato e scritto secondo un piano organico […] un programma positivo e un'indicazione di metodi di studio e d'azione" ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] . Altre esperienze meno fortunate, ma pur sempre positive, avevano caratterizzato la storia di famiglie che avevano cardinali e dallo stesso pontefice. Il vero artefice di quella che fu definita la "pace clementina" fu però il Lionne che, agendo da ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] mod. 1988, p. 204), o di J. de Macque, il quale lo definiva "gran amatore di questa scienza", aggiungendo inoltre: "è riuscito tanto perfetto in vita coniugale tormentata e infelice.
Estremamente positiva fu la personale esperienza ferrarese del ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] il Ricasoli, che ne fu il massimo beneficiario, conobbe l'esito positivo soltanto a metà del viaggio che lo conduceva da Firenze a 'insurrezione e insieme l'emanazione del manifesto che ne definiva gli scopi erano segnali destinati a non lasciare a ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] In tutto ciò B., che voleva disperatamente un'azione positiva, non vide altro che ritardi e tergiversazioni. Le non si abbiano documenti che provino l'esistenza di un'organizzazione ben definita pure è chiaro che l'"Accademia" di B. fungeva da centro ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] prossenetismo ecc.), il della Genga inseguiva quella che è stata definita la sua "utopia punitiva" (Bonacchi, p. 198); era aspettato che anche dall'estero potesse arrivare una risposta positiva in termini di affluenza restò comunque deluso, in quanto ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] Conservatory. L'esperienza americana, sebbene dapprima non del tutto positiva sul piano didattico per il modesto livello degli allievi, dell'arte dei suoni, cui corrisponde una ben definita logica strutturale ove ogni elemento, per usare una ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] interpretazione generale delle cose umane, che non per la ricerca ben definita, volta a esplorare singole circostanze e persone. Ma in questi è dominante, egli intende rivendicare la funzione positiva della Chiesa nella storia italiana. E affronta ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] e diretta dal poeta L. De Libero, un gruppo composito definito poi Scuola romana nel quale rientravano sia le inquietudini del trio Scipione convinto che la proclamata "crisi dell'arte" era positiva in quanto superava gli schemi dell'"arte bella" ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...