La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] mettere in relazione alla nomina di Giuriati a ministro dei Lavori pubblici nel gennaio del ’25. Fino al luglio di quello stesso Trenta e Cinquanta, Bologna 1998, pp. 199-232.
176. Nel 1919 il deficit fu di L. 17.941.962, nel 1920 di L. 21.926.541, ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] Aberdeen aveva perso una finale di Coppa di Scozia davanti al pubblico record di 146.433 paganti.
Il periodo di massimo splendore sempre esercitato su giudici e rivali.
Per ripianare un deficit di 550 miliardi il Real Madrid ha dovuto vendere il ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] nuove forze in grado di colmare i vuoti lasciati dal deficit del saldo naturale. In effetti, alcuni dati attestano apportare i restauri necessari alla tutela dell'igiene e della sanità pubblica. In tutto si visitarono 29.000 edifici con 50.000 ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] si allontana da Venezia sopraffatto da un deficit di 8.000 ducati: ha inizio, così A.S.V., Consiglio dei X, reg. 150, c. 198, 1636, 2 maggio; pubblicata in Remo Giazotto, La guerra dei palchi, "Nuova Rivista Musicale Italiana", luglio-agosto 1967, ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] si allontana da Venezia sopraffatto da un deficit di 8.000 ducati: ha inizio, così A.S.V., Consiglio dei X, reg. 150, c. 198, 1636, 2 maggio; pubblicata in Remo Giazotto, La guerra dei palchi, «Nuova Rivista Musicale Italiana», luglio-agosto 1967, nr ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] la quale, peraltro, surrogando in parte il deficit turistico indotto dalla guerra non disdegna affatto, appena con la ventura primavera Marghera verrà rasa al suolo [...]. Tra il pubblico si dice che se durante l'ultimo attacco c'erano qui e là ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] a imponenti importazioni e determina un grave deficit nella bilancia commerciale: di fatto poi, ricorda e i nobili, il carcere come mezzo di pena e di sostituirlo coi "pubblici lavori": il senato loda, il 6 febbraio 1790, la "ragionevolezza" del ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] avvalso della casa Rothschild per far fronte ai cronici deficit di bilancio. Charles a Napoli e James a salva però la dottrina cattolica circa l’origine e l’uso del potere pubblico”, e che “la Chiesa non riprova nessuna delle varie forme di governo, ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] monopolio persiste nel tempo soltanto se favorito e protetto da un intervento pubblico quale la tutela di un brevetto, di un diritto d'autore o 'legante' è stata basata sull'esistenza di un deficit informativo dei consumatori e sui costi che essi, una ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] » della magistratura (82), sia ad un vistoso deficit culturale dovuto ad una valutazione di rilevanza del crimine così, il rito «segretissimo» impone la finzione (l’autodifesa) per un pubblico che non c’è. Ed è una tendenza che si fa avvertire fin ...
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deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...
deficit
dèficit s. m. [propr. «manca», pres. indic. del verbo lat. deficĕre «mancare»]. – 1. a. Nel linguaggio finanz., eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle...