Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] della grande inflazione tedesca: la sospensione della convertibilità dei biglietti di banca in oro e la monetizzazione dei deficitpubblici da parte della banca centrale (la Reichsbank), secondo il dettato della legge del 1914. Questa, autorizzando l ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Tampico, Illinois, 1911 - Bel-Air, California, 2004). Repubblicano, fu presidente degli Stati Uniti per due mandati (1981-89). Adottò una politica di netta contrapposizione [...] del paese. La sua politica economica (riduzione delle tasse, delle spese sociali e dei controlli pubblici sull'economia; rivalutazione del dollaro, crescita del deficit di bilancio e dei tassi d'interesse) favorì il calo dell'inflazione, ma produsse ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] né la politica di rigore per affrontare il deficit prodotto dal trasferimento di risorse dall’Ovest dava i ’Occidente) attacca l’inquinamento industriale con il romanzo Flugasche (1981; pubblicato all’Ovest); Die Rättin (1986) di G. Grass ricorda all ...
Leggi Tutto
Economista (Cambridge 1883 - Firle, Sussex, 1946). Considerato una delle figure fondamentali della scienza economica, il suo pensiero e le sue opere hanno influenzato l'elaborazione economica, sociologica [...] dell'attività e all'investimento. Da ciò ricavò la necessità che lo Stato dovesse intervenire con la spesa pubblica, anche affrontando un deficit di bilancio per creare reddito e conseguente domanda di beni, quando la domanda del mercato non fosse ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico italiano (n. Firenze 1931). È stato direttore generale della Banca d'Italia (1979-1994), capo del Governo (1995-1996), ministro del Tesoro e degli Esteri; dal 2001 al 2013 è [...] ai partiti politici, si prefisse come obiettivo prioritario il risanamento dei conti pubblici attraverso una serie di interventi correttivi volti a limitare il deficit statale e soprattutto attraverso l'avvio della riforma del sistema previdenziale ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense nato a New Haven (Connecticut) il 6 luglio 1946. Quarantatreesimo presidente degli Stati Uniti d'America, eletto nel 2000 e rieletto nel 2004, è figlio di G.H.W. Bush, a sua [...] left behind act che tagliava i fondi alle scuole pubbliche incapaci di garantire standard di qualità e finanziava i dell'economia dell'offerta e dell'antistatalismo etico-politico. Il deficit di bilancio provocato dai tagli, che ha raggiunto i 413 ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di altri settori della DC, all'insegna di un deficit spending senza molta ortodossia teorica, ma in cui Parlamento austriaco, 1911-1918, Firenze 1953 (si tratta di un pamphlet pubblicato per la prima volta nel 1924) e dell'intervento di E. Battisti, ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] la zia Maria Amelia. Tra i diplomatici e nell'opinione pubblica italiana si diffuse l'impressione che il giovane re fosse regno; elencò i risultati ottenuti nell'eliminazione del deficit del bilancio statale, gli sgravi fiscali concessi sia a ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] comportava, al di là della manovra monetario-creditizia, che si operasse sulla dinamica salariale e sulla crescita dei deficitpubblico, in termini sia strutturali, sia congiunturali. Era una posizione non allineata con la destra economica, che anzi ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] 3-4, pp. 109-118) fu sequestrato e l'autorizzazione alla pubblicazione del periodico fu revocata. Fortunatamente a Roma fu deciso di considerare lo emissione di un prestito nazionale per far fronte al deficit dello Stato. Il C. non era contrario alla ...
Leggi Tutto
deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...
deficit
dèficit s. m. [propr. «manca», pres. indic. del verbo lat. deficĕre «mancare»]. – 1. a. Nel linguaggio finanz., eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle...