STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] o politiche da sostenere: egli deve avere la capacità di "sopprimere il proprio Io".
Contro il metodo deduttivo dei hegeliani il Ranke inaugurò la critica sistematica delle fonti, perché la soppressione dell'individualità dello storico significava ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] però in modo inequivocabile: l'attenzione ai processi di evoluzione culturale, l'adozione del procedimento ipotetico-deduttivo (con conseguente e indispensabile esplicitazione degli intenti, delle strategie applicate per raggiungerli, delle verifiche ...
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Naturalismo
Alessandro Pagnini
Con il termine naturalismo si designano in genere posizioni tra loro assai diversificate, il cui comune denominatore può essere genericamente indicato nel rifiuto di riconoscere [...] dell'epistemologia, purché godano del requisito della controllabilità delle loro conseguenze osservative secondo quel modo ipotetico-deduttivo che il tempo ha consacrato. Un correttivo sostanziale è apportato anche relativamente al problema della ...
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SILLOGISTICA
Guido Calogero
Termine filosofico, designante la teoria della natura e delle forme del sillogismo. Secondo la nota definizione aristotelica, quest'ultimo è un "ragionamento nel quale, poste [...] nella logica dianoetica sono invece pure essenze pensabili, la cui esistenza è presupposto estraneo a tutto il meccanismo deduttivo (donde il carattere propriamente "formale" o "formalistico" di questa logica), essi non possono non restare nel fatto ...
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Interaction design
Cristina Chiappini
Paolo Rigamonti
La relazione uomo-macchina
La creazione della locuzione interaction design viene attribuita a Bill Moggridge e a Bill Verplank, membri della società [...] tempi veloci un modello mentale di riferimento relativo all’oggetto, seguendo le modalità di ragionamento induttivo e deduttivo a cui è abituato. Un secondo punto, potrebbe essere definito come risposta rassicurante (reassuring feedback), ovvero la ...
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Logica, matematica, evoluzione biologica
Carlo Cellucci
L’influenza della tradizione antievoluzionista
Nei primi anni del nuovo secolo si è imposta all’attenzione una questione che nel Novecento era [...] il nucleo minimo di regole logiche che ogni animale razionale deve rispettare, e sta alla base di ogni ragionamento deduttivo, anche se dà luogo a sviluppi differenti in animali razionali differenti, perché «la logica del pensiero può differire tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] fenomeni ereditari. Certamente essa, come qualunque altra, che ammetta una trasmissione di caratteri a base materiale, è d’ordine deduttivo; la prova obbiettiva della sua esattezza non fu raggiunta, e forse non potrà mai esserlo. Noi non abbiamo la ...
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se (sed)
Ugo Vignuzzi
Congiunzione di alta frequenza nelle opere di D.: 76 volte nella Vita Nuova, 120 nelle Rime, 278 nel Convivio, e 578 nella Commedia, per un complesso di 1052 occorrenze nelle opere [...] più numerosi siano forniti da opere, quali il Convivio o il Paradiso, in cui tanto spazio si concede al ragionamento deduttivo, anche se ovviamente non manchino citazioni dalle opere restanti.
Ecco alcuni tra i casi più interessanti: Rime C 64, Cv ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] assiomi e postulati euclidei, esso può dunque essere o non essere inserito ‒ come postulato ‒ all'interno del sistema ipotetico-deduttivo elaborato da Euclide. Nel caso in cui lo si escluda o lo si sostituisca con un altro postulato, si ottengono ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] naturae di Alberto Magno (caput VII). Si tratta ancora una volta di asserzioni non di tipo magico ma di tipo analogico-deduttivo: "In virtù di una comunicazione diretta con il fegato, naturalmente caldo, l'utero destro e il testicolo destro sono più ...
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deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...