Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] discosta dagli schemi già acquisiti, mentre con W. Launhardt si assiste a un primo tentativo di passaggio a un modello deduttivo. È però con A. Weber che la teoria della l. acquisisce profili autonomi e sistematici. Secondo questo autore, ipotizzato ...
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Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico la ragione e la razionalità.
Architettura
Corrente di pensiero e di ricerca che si delineò [...] Spinoza e G.W. Leibniz, caratterizzate dalla tesi che la ragione, intesa come speculazione puramente intellettuale e deduttiva, sia lo strumento privilegiato per il conseguimento della verità. Il tentativo cartesiano di elaborare regole metodologiche ...
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Naturalista (Montbéliard 1769 - Parigi 1832). Allievo della Accademia carolina di Stoccarda (1784-88), vi conobbe Friedrich Kielmeyer. Entrato in seguito in contatto con É. Geoffroy Saint-Hilaire, fu da [...] , non sono tuttavia favorevoli o finalizzate all'esistenza, dall'altro, a introdurre nelle scienze biologiche un criterio razionale deduttivo, che le avvicina alla fisica generale. Purtuttavia, se il modello di C. è quello della fisica generale, egli ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] ), ciò che essi intendevano contestare era il ruolo generale dell'osservazione nell'indagine scientifica, la concezione ipotetico-deduttiva del 'metodo' - basata sul confronto fra ipotesi teoriche e dati osservativi o 'fatti' in grado di verificarle ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] di quanto si fosse disposti ad ammettere fino ad allora. Un ruolo centrale fu assegnato all'approccio ipotetico-deduttivo, la cui applicazione aveva permesso di conseguire significativi progressi nell'ambito della fisica, della biologia e della ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] la scienza moderna è stata avviata da Francis Bacon e dagli empiristi inglesi ed è consistita nella sostituzione del pensiero deduttivo con quello induttivo. Ci si è in seguito resi conto che il ragionamento scientifico supera l'antinomia accademica ...
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geometria
geometria parte della matematica che studia le figure, lo spazio in cui sono inserite e le loro proprietà, relazioni e trasformazioni.
Le origini
Secondo lo storico greco Erodoto (v secolo [...] vista delle idee generali che stanno a loro fondamento. Da questo momento la geometria e il suo impianto ipotetico-deduttivo cominciarono a essere concepiti come un sistema nel quale si possono scegliere con una certa libertà i principi fondamentali ...
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Dal gr. εμπειρία («esperienza»). In generale, atteggiamento filosofico che pone nell’esperienza la fonte della conoscenza. Tradizionalmente considerato nelle storie della filosofia in opposizione a «innatismo» [...] sua concezione della vera scienza resta legata piuttosto all’impostazione platonica basata sulla dialettica e sul procedimento deduttivo. Rispetto ad Aristotele, secondo quanto riconosceva lo stesso Kant, Epicuro fu assai più conseguente. Nella sua ...
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N
N (insieme dei numeri naturali) insieme numerico {0, 1, 2, 3, ...}, indicato con il simbolo N, la cui origine è nell’operazione intuitiva del contare. La nozione di numero naturale è presente già nelle [...] P è soddisfatta da ogni numero naturale.
Gli assiomi di Peano permettono di costruire l’aritmetica come sistema ipotetico-deduttivo: essi possono in effetti essere usati per dare una definizione formale di insieme dei numeri naturali nell’ambito ...
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Sull'anima
Sull’anima
(Περὶ ψυχῆς) Trattato di Aristotele. Dedicato allo studio dei corpi che hanno capacità di movimento (I, 1, 403 b 10-12), il trattato si inserisce in una specifica sezione della [...] dell’atto rispetto alla potenza il principio che guiderà la ricerca, attraverso una coordinazione dei metodi induttivo e deduttivo; si accenna infine alla questione, centrale nel terzo libro, dell’esistenza di una facoltà dell’anima indipendente dal ...
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deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...