Psicologo (Chicago 1907 - Austin, Texas, 1967). Formatosi alla McGill University di Montreal, lavorò poi ai Yale Laboratories of primate biology a Orange in Florida (1933-37) e successivamente alle univ. [...] delle teorie dell'apprendimento, non condividendo peraltro la tendenza di Hull alla sistematizzazione ipotetico-deduttiva, mantenendosi sempre rigorosamente aderente ai dati empirici e insistendo specialmente sull'importanza degli aspetti ...
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NICHOLSON, Joseph Shield
Anna Maria RATTI
Economista inglese, nato a Wrawby (Lincolnshire) il 9 novembre 1850, morto a Edimburgo il 12 maggio 1927. Educato all'università di Edimburgo e al Trinity College [...] al 1925, anno in cui si ritirò dall'insegnamento. Fervente discepolo di A. Smith, contemperò i metodi della scuola deduttiva inglese con quelli della scuola storica tedesca.
Tra le sue molte opere ricordiamo: Effects of machinery on wages (Cambridge ...
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sperimentale, mètodo Procedimento che si affermò nell'indagine scientifica a partire dagli inizi del 17° secolo. Consiste nel sottoporre le ipotesi scientifiche a procedure di controllo sperimentale, che [...] ., riproponendo la contrapposizione tra una concezione induttiva (sostenuta, per es., da J.S. Mill) e una ipotetico-deduttiva (difesa da W. Whewell). Nel Novecento tale contrapposizione si è rinnovata nella filosofia della scienza con la controversia ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Macchine e idraulica
Terry S. Reynolds
Macchine e idraulica
Nel Settecento, a parte rare eccezioni, i tecnici impiegavano ancora i metodi [...] la ruota a reazione di Segner, fulcro dei suoi studi teorici sulle ruote idrauliche. Un altro punto debole del metodo deduttivo matematico era lo scarso interesse per la sperimentazione: né Parent, né la maggior parte di coloro che adottarono la sua ...
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Monaco cisterciense (e quindi detto, dal colore dell'abito, monachus albus), vissuto nel sec. 14º. Nel 1344-45 (o forse 1345-46) commentava le Sentenze del Lombardo all'università di Parigi (ne restano [...] -scettiche sia nella dottrina gnoseologica (in cui distinse una conoscenza di prim'ordine, certa per la sua analiticità deduttiva, e comprendente, agostinianamente, anche la certezza di sé, da una conoscenza di second'ordine, riferentesi alle cose ...
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sistema ipotetico deduttivo
sistema ipotetico deduttivo locuzione con cui si indica una determinata modalità di strutturare una teoria scientifica. In un sistema ipotetico deduttivo sono assunti come [...] con la crisi dei → fondamenti della matematica. Tali eventi hanno dato luogo a un’evoluzione del concetto di sistema ipotetico deduttivo in cui la logica formale ricopre un ruolo centrale; si pensi, per esempio, all’aritmetica formalizzata da Peano o ...
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Poe, Edgar Allan
Valerio Massimo De Angelis
L’artista del terrore
Poeta, narratore e critico statunitense, Edgar Allan Poe è diventato il più famoso autore di narrativa fantastica grazie all’estrema [...] l’iniziatore di due generi letterari che hanno avuto grande successo: il racconto di detection, ovvero d’indagine deduttiva su un crimine misterioso, e il romanzo di fantascienza
Gli anni dell’apprendistato
Figlio di due attori girovaghi, Edgar ...
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Giovanni di Mirecourt (lat. Iohannes de Mirecuria)
Giovanni di Mirecourt
(lat. Iohannes de Mirecuria) Filosofo e teologo (sec. 14°). Monaco cistercense, fu detto, dal colore dell’abito, monachus albus; [...] , posizioni critico-scettiche: così, in gnoseologia distinse una conoscenza di prim’ordine, certa per la sua analiticità deduttiva, e comprendente, agostinianamente, anche la certezza di sé, da una conoscenza di second’ordine, riferentesi alle cose ...
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ECONOMICA L'interesse per le ricerche di economia dinamica è straordinariamente cresciuto in questo ultimo decennio. Lo stimolo ad approfondire la conoscenza delle leggi di variazione delle quantità economiche [...] del movimento ciclico. I tentativi per conseguire siffatta conoscenza hanno una tradizione secolare, ma ora, più che all'analisi deduttiva delle possibili cause dei cicli - arricchitasi recentemente di opere cospicue come quelle di G. Haberler, di J ...
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Filosofo della scienza polacco (Tarnopol 1890 - Varsavia 1963). Insegnante nelle univ. di Leopoli, Poznań, Varsavia, dal 1921 al 1961. Con Leśniewski, Łukasiewicz e Kotarbiński uno dei massimi rappresentanti [...] con quelli empirici. Tra le sue opere principali: Z metodologii nauk dedukcujnych ("Contributi alla metodologia della scienza deduttiva", 1921), Założenia logiki tradyjcynej ("I presupposti della logica tradizionale", 1927), O znaczeniu wyrażeń ("Del ...
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deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
progressus in infinitum
locuz. lat. (propr. «il procedere all’infinito»), usata in ital. come s. m. – Espressione con cui, nella filosofia scolastica, è designato un modo di procedere logico che, per spiegare qualcosa, ricorre a un termine,...