Interpretazione giuridica
Robert Alexy
Concetto
L'interpretazione giuridica è un caso particolare di un'attività che ricorre in diverse discipline scientifiche e in numerosi contesti della vita quotidiana: [...] vera struttura della motivazione giuridica (ibid., pp. 22 e 25; v. Atienza, 1991, pp. 240 ss.). In difesa del modello deduttivo si può sostenere che in esso dovrebbe essere rappresentato solo il nucleo della motivazione, mentre la motivazione vera e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] medievale e moderna. Esso inoltre prova chiaramente come la matematica non fosse soltanto praticata in quanto scienza logico-deduttiva; essa doveva anche procurare diletto e l'elemento ludico rivestiva un ruolo importante.
L'abaco di Gerberto
L ...
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Psicologia
Riccardo Luccio
Nell'affrontare le problematiche del corpo, la psicologia generale ha fatto riferimento ad alcune prospettive fondamentali, dalla relazione Io-corpo, posta in evidenza dall'approccio [...] di Werner e Wapner, che suscitò all'epoca polemiche e discussioni a non finire (tutta la teoria è costruita in forma ipotetico-deduttiva, sulla base di una serie di postulati, secondo uno stile di stesura allora molto in voga negli Stati Uniti). La ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] sistema ‘interno’ e ‘chiuso’ di una connessione logica di concetti, che sarebbero collegati in via esclusivamente logico-deduttiva. I principi, e in modo particolare quelli generali, non costituiscono, invero, una categoria semplice ed unitaria.
Non ...
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Cesare Cavallini
Abstract
L’arbitrato irrituale ha recentemente trovato un’espressa previsione nel quadro normativo del codice di rito. Nonostante la perdurante incertezza in merito all’inquadramento [...] altrui, ancorché al di fuori del rigore di fasi progressive, non imbrigliante in tempi e modi determinati l’attività assertiva e deduttiva di parte (Cass., 8.9.2004, 18049, in Foro it., 2005, I, 1768). Nel rispetto di tali prerogative non sussistono ...
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Arianna Visconti
Abstract
Dopo una breve introduzione all’evoluzione storica e ai tratti generali del movimento “Law and Literature”, nella sua dimensione sia internazionale sia nazionale, il presente [...] , universale e particolare», e permettendo così di cogliere il «loro collegamento senza ridurlo a mera esplicitazione deduttiva», col «mettere in campo altri fattori di intelligibilità, producendo effetti di senso caratteristici» (Cattaneo, F ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo dei siti preistorici
Giovanni Leonardi
Nel 1848 la Reale Accademia Danese delle Scienze affidò a una commissione, composta da J.A. Worsaae (archeologo), da J. Steenstrup [...] supportati da nuove potenzialità analitico-scientifiche; ciò nella prospettiva di passare sempre più ampiamente dalla plausibilità deduttiva e/o statistica all'inferenza, per rendere progressivamente più vicina alla realtà la ricostruzione della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] agì in parte in modo induttivo, basandosi su ciò che era noto degli spettri ottici e dei raggi X, in parte in maniera deduttiva, da un'analisi dei possibili moti a priori, e in questo progetto assai ambizioso sfruttò l'analogia con l'atomo di elio, l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] , Torino 1887.
Calcolo geometrico secondo l’Ausdehnungslehre di H. Grassmann, preceduto dalle operazioni della logica deduttiva, Torino 1888.
Intégration par séries des équations différentielles linéaires, «Mathematische Annalen», 1888, 32, pp. 450 ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] Mauro). Sono caratteristici di Hjelmslev una forte tendenza verso una fondazione puramente formale (assiomatica o ipotetico-deduttiva) della teoria del linguaggio e verso una formalizzazione, forse più auspicata che realizzata, della linguistica; e ...
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deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
progressus in infinitum
locuz. lat. (propr. «il procedere all’infinito»), usata in ital. come s. m. – Espressione con cui, nella filosofia scolastica, è designato un modo di procedere logico che, per spiegare qualcosa, ricorre a un termine,...