Ore
Ore Øystein (Oslo 1899 - 1968) matematico norvegese. È noto per i suoi lavori in algebra, sugli anelli non commutativi e sui reticoli e, soprattutto, in teoria dei grafi, che ha contribuito a sistematizzare. [...] Yale dal 1927 al pensionamento. Ha curato, insieme a E. Noether, di cui era stato allievo, le opere complete di R. Dedekind (1939). Tra i suoi scritti si ricordano: Les corps algébriques et la théorie des idéaux (I corpi algebrici e la teoria degli ...
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continuo, cardinalita del
continuo, cardinalità del o potenza del continuo, cardinalità dell’insieme R dei numeri reali e di tutti gli insiemi a esso equipotenti. Un insieme con la cardinalità del continuo [...] in quanto i numeri reali possono essere posti in corrispondenza biunivoca con i punti di una retta in base all’assioma di Cantor-Dedekind), l’insieme dei punti di un segmento qualsiasi, l’insieme dei punti del piano o anche l’insieme dei punti di una ...
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SCHERFFER von Scherffenstein, Wenzel
Emma Mezzomonti
Poeta tedesco, nato nel 1603 a Brieg in Slesia, ivi morto il 27 aprile 1674. Visse dal 1630 circa in qualità di organista e di poeta aulico a Brieg [...] raccolta di poesie Poetische Thränen nel 1640. Nello stesso anno pubblicò un suo rifacimento tedesco del Grobianus di F. Dedekind col titolo Der Grobianer und die Grobianerin (ristampato nel 1708 col titolo Der unhöfliche M. Klotz). Nella grande ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria della ricorsivita
Piergiorgio Odifreddi
Teoria della ricorsività
La teoria della ricorsività affronta lo studio delle funzioni con lo [...] ] 0, S(0)=1, S(S(0))=2 … .
Poiché i numeri sono tutti della forma 0 o S(x) (e non entrambe), Dedekind introdusse il principio di definizione per ricorsione primitiva: per definire una funzione su tutti i numeri naturali è sufficiente stabilire il suo ...
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Cavailles
Cavaillès Jean (Saint-Maixent, Deux-Sèvres, 1903 - Arras, Pas-de-Calais, 1944) matematico ed epistemologo francese. Allievo del filosofo neokantiano L. Brunschvicg all’École normale supérieure [...] resistenza e ucciso. Oltre a contribuire alla diffusione in Francia delle teorie di G. Cantor e di F. Dedekind, Cavaillès svolse una riflessione originale sui fondamenti epistemologici della matematica. La teoria degli insiemi, infatti, aveva messo ...
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analisi, aritmetizzazione dell'
analisi, aritmetizzazione dell’ locuzione che si riferisce al processo di svincolamento del calcolo infinitesimale da considerazioni intuitive su basi geometriche o legate [...] . Weierstrass (→ matematica). Con l’aritmetizzazione dell’analisi, che ha avuto tra i maggiori artefici i tedeschi R. Dedekind e G. Cantor, il problema di una fondazione, ovvero giustificazione razionale, della matematica tende a concentrarsi attorno ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] , che funga da elemento divisorio; non si ha in Q un tale n., nel caso di una partizione che sia una lacuna. Dedekind identifica sostanzialmente i n. razionali con i punti di continuità di prima e di seconda specie, e i n. irrazionali con le lacune ...
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Letteratura
Nella metrica classica, lunga i. è la sillaba di quantità lunga che in determinate sedi di alcuni versi può sostituire la breve di un piede. Era così detta perché, presupponendosi l’equipollenza [...] , è relativamente recente: fu compiuta nella seconda metà del 19° sec. da R. Dedekind e da G. Cantor, per due vie diverse (successioni di Cantor, sezioni di Dedekind). Un numero i. non si può rappresentare con un numero finito di cifre decimali e ...
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WEBER, Heinrich
Giulio Vivanti
Matematico, nato a Heidelberg il 5 marzo 1842, morto a Strasburgo il 17 maggio 1913. Studiò a Heidelberg, Lipsia e Königsberg. Fu professore successivamente all'università [...] ); e con J. Wellstein, pubblicò l'Enciklopädie der Elementar-Mathematik, voll. 3, 1ª ed., Lipsia 1906-1907. Curò con R. Dedekind l'edizione delle opere complete di B. Riemann (Lipsia 1892), e collaborò alla pubblicazione delle opere di L. Euler. Le ...
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Peano, assiomi di
Peano, assiomi di insieme di assiomi che definisce l’insieme N dei numeri naturali e permette di costruire l’aritmetica come sistema ipotetico-deduttivo. La teoria dei numeri naturali, [...] assiomi, l’aritmetica è rimasta non formalizzata sino alla fine dell’Ottocento. Solo allora alcuni matematici quali G. Frege, R. Dedekind e G. Peano cercarono di definire formalmente i numeri naturali e di dimostrare le loro proprietà a partire da un ...
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