BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] Padano, 7 maggio 1931; Sem, Confidenze sulpittore G. B., in Perseo, 1-15 luglio 1931; J.-L. Vaudoyer, J. B., in Dedalo, XI, 4 (1930-1931), pp. 1168-1199; G. Boldini, Note, in Corriere Padano, 16 sett. 1931; R. Paribeni, Discorso commemorativo di ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] ; E. Lacchin, La Biblioteca dell’ospedale Civile di Venezia scolpita in legno da G. P. nel 1683, Venezia 1928; Id., G. P. scultore, in Dedalo, IX (1928-29), 8, pp. 490-513; V. Moschini, Modelli di G. P. per la biblioteca di S. Zanipolo, in Le Arti, V ...
Leggi Tutto
CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] dell'arte di B. C.,in L'Arte, XXIII(1920), pp. 245-269; A. De Rinaldis, Cavallino, Roma 1921; E. Sestieri, Ricerche sul C.,in Dedalo, II (1921-22), pp. 181-188; S. Consoli, Il Museo Valletta, in Napoli nobiliss.,n. s., III (1922), p. 108; S. Ortolani ...
Leggi Tutto
BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] ..., Milano 1963, pp. 82, 118 s. doc. 134; T. Rosselli-Sassatelli del Turco,La chiesetta di S. Martino dei Buonomini a Firenze, in Dedalo, VIII (1927-28), pp. 610-628; G. de Francovich,David Ghirlandaio,ibid., XI (1930-31), pp. 65-88, 133-151; R. van ...
Leggi Tutto
DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] Torino, in Boll. della Soc. piemontese di archeol. e belle arti, VIII (1924), p. 5; A. Telluccini, L'arazzeria torinese, in Dedalo, VII (1926), pp. 108 s., 112-128; H. Göbel, Wandteppiche, II, Leipzig 1928: pp. 424, 452-455; N. Tarchiani, Arazzo, in ...
Leggi Tutto
CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] 1960)per cui ottenne il premio Napoli nel 1961.Ancora una miscellanea di saggi sul concetto di estetica (L'età di Dedalo, ibid. 1960)affianca la rievocazione di personaggi e momenti della vita meridionale del Paradiso dei diavoli, Milano 1949, Il ...
Leggi Tutto
ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] , Una nuova opera di A. di C. da C., in Riv. d'arte, XI(1929), pp. 359 ss.; B. Berenson, Quadri senza casa, in Dedalo, X(1929-30), pp. 133-142; L. Serra, L'Arte nelle Marche, II, Roma 1934, pp. 284-287; B. Berenson, Pitture italiane del Rinascimento ...
Leggi Tutto
LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] il piazzale della Vittoria a Vicenza, in Emporium, LIII (1921), 316, pp. 223 s.; U. Ojetti, La Pietà vittoriosa di E. L., in Dedalo, III (1923), 1, pp. 109-124 (poi in Ritratti di artisti italiani, II, Milano 1931, pp. 213-225); F. Sapori, E. L., in ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] s. 2, I (1921-22), pp. 248-261; L. Colletti, Sull'origine e sulla diffusione della scuola pittorica romagnola nel Trecento, in Dedalo, I-II (1930-31), pp. 29, 197-212; B. Berenson, Italian pictures of the Renaissance, Oxford 1932, p. 45; M. Salmi, F ...
Leggi Tutto
INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] Palermo e suoi dintorni, Palermo 1858, p. 296; M. Accascina, Le pitture del palazzo Comitini. Note sul Settecento palermitano, in Dedalo, giugno 1933, pp. 358 s.; Id., Ottocento siciliano. Pittura, Roma 1939, pp. 16 s.; D. Malignaggi, in IX Mostra di ...
Leggi Tutto
dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...