MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] e drammatica caratterizza i cinque ovali con episodi mitologici (al centro Prometeo con lo specchio e l'aquila, ai lati Dedalo e Icaro, Prometeo liberato, Perseo con la testa di Medusa e Andromeda legata allo scoglio) eseguiti intorno al 1658 per ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] Vavalà, Maestro P. V., in The Burlington Magazine, LVII (1930), pp. 160-83; G. Fiocco, Primizie di Maestro P. V., in Dedalo, XI (1930-1931), pp. 877-894; R. Longhi, Viatico per cinque secoli di pittura veneziana, Firenze 1946, pp. 6 s., 44-46 ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] -138; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 4, Milano 1915, pp. 213-254; G. Fiocco, Un nuovo ritratto di G. B., in Dedalo, VI(1925-26), pp. 205-209; G. Gronau, A Venetian senator by G. B., in The Burlington Magazine, LI (1927), pp. 264-267; E ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] B.,in Art in America, XVI (1928), pp. 197 S.; O. H. Giglioli, Disegni ital. di paese nella Gall. degli Uffizi,in Dedalo, IX (1928), pp. 172-192; L. Fróhlich Bum, Eine Zeichnung Fra B.s im Kupferstichkabinett zu Dresden,in Die Graphischen Künste, LI ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] 80 ss.; P. Bacci, Gli angeli di S. C. nel duomo di Pisa, in Boll. d'arte, XI (1917), pp. 111-32; C. Gamba, S. C., in Dedalo, X (1929), pp. 228-54; E. Rigoni, Un rilievo di S. C. sulla facciata del Monte di pietà di Padova, in Rivista d'arte, XII(1930 ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] -Arbeiten... (catal.), I, Wien 1932, n. 35; G. Gerola, Il medaglione in cera del granduca Francesco de' Medici creduto del C., in Dedalo, XII (1932), pp. 91-102; A. Medea, Arte ital. alla corte di Francesco I, Milano 1932, pp. 97-103; A. Venturi ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] , XCV-CI, 97 s.; B. Friedmann, Ghibertis Verhältnis zur Gothik und Renaissance, Wien 1913; G. Fiocco, I Lamberti a Venezia, in Dedalo, VIII (1927-28), p. 346; G. Sinibaldi, Come L. G. sentisse Giotto e Ambrogio Lorenzetti, in L'Arte, XXXI (1928), pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] su un quadro naturalistico e cosmico che mette in rilievo la dimensione animale.
Nel canto VII il viaggio di Dedalo alla ricerca dell’aldilà dove risiederebbero le anime dei topi non vuole soltanto rivoltare sarcasticamente le certezze del dibattito ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] ; W. Boeck, Ein Frühwerk von P. Uccello, in Pantheon, VIII (1931), pp. 276-281; M. Marangoni, Una predella di P. Uccello, in Dedalo, XII (1932), pp. 329-346; G. Poggi, P. Uccello e l’orologio di S. Maria del Fiore, in Miscellanea di storia dell’arte ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] di Belluno, ibid., 15, p. 209; L. Planiscig, Per il quarto centenario della morte di T. L. e di Andrea Riccio, in Dedalo, XI (1932), pp. 901-924; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, X, 1, Milano 1935, pp. 356-378; L. Planiscig, Pietro, T ...
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dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...