FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] alla Trinità del Pesellino, in L'Arte, XXXV (1932), pp. 357-371, 377; Id., Quadri senza casa. Il Quattrocento fiorentino, in Dedalo, XII (1932), pp. 665-692; P. Toesca, F. Pesellino miniatore, ibid., pp. 84-91; G. Gronau, In margine a F. Pesellino ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] e storia dell'arte, III (1931-32), 3, pp. 230-233; R. Van Marle, La Collezione di Hans Wedells di Amburgo, in Dedalo, XIII (1933), pp. 238-243; H. Beenken, The Master of the "Last Judgement" at Rimini, in The Burlington Magazine, LXVII (1935), pp ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] . dal Caravaggioal Tiepolo alla mostra di Palazzo Vecchio nel 1911, Bergamo 1927, pp. 117 s.; O. Grosso, G. B. C., in Dedalo, VIII (1927-28), pp. 109-34 (studio monogr. non soddisfacente); D. Castagna-M. U. Masini, Guida di Genova, Genova 1929, pp ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] , G.I.C., Cenni bibliogr., in Madonna Verona, XI (1917), pp. 83-95; E. Kris, Di alcune opere ined. all'Ambrosiana, in Dedalo, IX (1928-29), pp. 387-90; M. Pittaluga, L'incisione ital. nel Cinquecento, Milano 1928, pp. 171-174, 200; E. Kris, Notes ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, Leipzig 1916, pp. 586 s.; B. Berenson, Quadri senza casa. Il Quattrocento senese, in Dedalo, XI (1930-31), pp. 757-762; R. Van Marle, The development of the Italian schools of painting, XVI, The Hague 1937 ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] onore di s. Agata in Catania, in L'Arte, IX (1906), p. 425; A. Del Vita, Le antiche oreficerie di Castiglion Fiorentino, in Dedalo, I (1920), pp. 433 s.; I. Machetti, Orafi senesi, Siena s.d. (ma 1929), pp. 51-58; M. Accascina, Oreficeria senese in ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] di B. [1914], in Scritti giovanili, Firenze 1961, pp. 133-162; C. Carrà, B., Milano 1916; A. De Witt, U. B. incisore, in Dedalo XIII (1933), pp. 116-126; G. Severini, Tutta la vita di un pittore, Milano 1946, pp. 125-128; M. Valsecchi, U. B., Venezia ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] ), pp. 5-27; F. Knapp, A. del Sarto, Leipzig 1928; H. O. Giglioli, Disegni italiani di paese nella Galleria degli Uffizi, in Dedalo, IX(1928), pp. 172-191; A. Rossi, A. del Sarto. Appunti storici, a cura della Accademia delle Arti e del disegno di ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] Maria del Fiore, ibid., n. s., VII (1927-28), pp. 610-615; Id., Un modello di Baccio d'Agnolo attribuito a Michelangiolo, in Dedalo,VIII (1927-28), pp. 320-328; Id., La chiesa di S. Giuseppe, ibid., IX (1928-29), pp. 283-299; A. Venturi, Storia dell ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] di Pietro Spinelli d'Arezzo, in Il Vasari, I (1927), pp. 300-309; G. Fiocco, I Lamberti a Venezia, I, N. di P. L., in Dedalo, VIII (1927-28), pp. 287-314; III, Imitatori e seguaci, ibid., pp. 432-458; Id., in Enc. Italiana, XX, Roma 1933, pp. 411 s ...
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dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...