Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] .
J. Weingartner, Die Kunstdenkmäler des Etschlandes, 4 voll., Wien 1923-1930 (Innsbruck 19732).
G. Gerola, Gli affreschi di Naturno, Dedalo 6, 1925-1926, pp. 415-440.
J. Garber, Die romanischen Wandgemälde Tirols, Wien 1928.
A. Morassi, Storia della ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] contatti con varie regioni della Grecia dalla prima metà del VI sec. a. C. alla fine del V. S'introdussero tipi dorici dedalici, forme geometriche, e tipi ionici da centri orientali, Rodi e Samo; nel V sec. tipi severi e poi classici di intonazione ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] italiana e l'iconografia della Passione, Verona 1929 (rist. Roma 1980); R. Longhi, Progressi nella reintegrazione d'un polittico di Giotto, Dedalo 11, 1930-1931, pp. 285-291; W. Suida, A Giotto Altarpiece, BurlM 59, 1931, pp. 188-193; L. Martius, Die ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Saint Omer, ospitava molti automi: macchine irroranti, scimmie meccaniche, statue animate, orologi e forse un labirinto (la casa dedalo). Questo complesso era stato costruito poco dopo il 1288 da Roberto II di Artois, già reggente del regno angioino ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] dall'umanista Carlo Marsuppini (1398-1453), che esaltava soprattutto i suoi meriti di inventore, quasi novello Dedalo, di macchine straordinarie (plures machinae divino ingenio ab eo adinventae). Non fu purtroppo attuato il progetto originario ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] vorgotischen Zeit, I, München 1922; P. Nørlund, Gyldne Altre [Altari dorati], København 1926; C. Cecchelli, Il tesoro del Laterano, Dedalo 7, 1926-1927, pp. 139-166, 231-256; A. Riegl, Spätrömische Kunstindustrie, Wien 1927 (Darmstadt 19662; trad. it ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] in S. Francesco d'Assisi, BArte 7, 1927-1928, pp. 84-90, G. Gerola, Chi è il sovrano sepolto in S. Franecsco d'Assisi?, Dedalo 8, 1927-1928, pp. 67-79; E. Cardelli, Studio costruttivo sulla chiesa di San Rufino in Assisi, Roma 1929; G. degli Azzi ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] affreschi a San Pier d'Arena, L'Arte 9, 1906, pp. 459-463; O. Grosso, Il reliquiario di Santo Stefano a Genova, Dedalo 6, 1925-1926, pp. 749-753; Toesca, Medioevo, 1927; O. Grosso, Un palazzo duecentesco a Borzoli adorno di pitture del sec. XIII ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] Foro Triangolare di Pompei, forse del III sec. a.C. Sul piano, larghissimo, si stagliano, frontali, tre figure: Atena, forse Dedalo che inchioda Icaro a una ruota (o forse Efesto che inchioda Issione). Le figure tozze gesticolano quasi per una sagra ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] Deification of Abstract Ideas in Roman Literature and Inscriptions, Chicago 1907; G. Calza, La figurazione di Roma nell'arte antica, in Dedalo, VII, 1927, p. 663 ss.; A. Schlachter, Der Globus, in Stoichera, 8, 1927, p. i ss.; E. Rink, Die bidliche ...
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dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...