AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] , BArte 3, 1923, pp. 75-94; Van Marle, Development, I, 1923, p. 554 ss.; P. Toesca, Gli affreschi del Duomo di Aquileia, Dedalo 6, 1925-1926, pp. 32-57; A. Morassi, La pittura e la scultura nella Basilica, in La Basilica di Aquileia, Bologna 1933, pp ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] philosophici encyclopedia, Herborn, Christoph Corvin, 1620.
Barbisan, Masiero 1999: Barbisan, Umberto - Masiero, Roberto, Il labirinto di Dedalo. Questioni e problemi della storia delle tecniche per l’architettura e per il costruire, Milano, Franco ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] di Georges Braun (Köln 1573-1618) vi è un'incisione con una veduta di B.: il denso tessuto edilizio, distribuito lungo un dedalo di vie, vi appare racchiuso da una forte cinta muraria, con otto porte e due posterule. Al centro si erge la cattedrale ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] di Barletta, NN, n.s., 2, 1921, pp. 8-10, 50-52; M. Salmi, Il tesoro della chiesa del Santo Sepolcro a Barletta, Dedalo 4, 1923, 1, pp. 87-98; J. Braun, Der christliche Altar in seiner geschichtlichen Entwicklung, München 1924, II, p. 610; C. Enlart ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] o eroe, più particolarmente Eracle-Malquart; personaggio politico, più particolarmente Terone; auriga o vincitore di danza pirrica; Dedalo.
Per l'età romana, le ricerche di maggiore respiro hanno riguardato le ville di grossi possidenti nell'isola ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] Villas of Florence and Tuscany, Londra 1923; J. Ross, Florentine villas, ivi 1911; A. Lenzi, Ville fiorentine medioevali, in Dedalo, novembre 1931; G. Bellotti, Villa dei Collazzi a Giogoli, Firenze 1893; G. Zocchi, Vedute delle ville ed altri luoghi ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] territorio ad economia agricola, 2 voll., Mantova 1930-1950; S. Bettini, L'ultima e più bella opera di Pier Paolo dalle Masegne, Dedalo 12, 1932, pp. 347-359; L. Coletti, L'arte di Tommaso da Modena, Bologna 1933; C. Gnudi, Jacobello e Pietro Paolo ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] da Simeone e Machilos, BArte, n.s., 5, 1925-1926, pp. 320-324; E. Sandberg Vavalà, Petrus Pictor e la sua croce a Campi, Dedalo 7, 1926-1927, pp. 765-776; P. Toesca, Miniature romane dei secoli XI e XII. Bibbie miniate, RINASA 1, 1929, pp. 69-96; B ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] , Torino: Bollati Boringhieri, 2000.
Petrillo, A., La città perduta. L'eclissi della dimensione urbana nel mondo contemporaneo, Bari: Dedalo, 2000.
Polèse, M., Wolfe, J. M. (a cura di), L'urbanisation des pays en développement, Paris: Economica, 1995 ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] e in Siria in epoca mamelucca. All'esterno, l'attenzione si concentrava sulla cupola, che spiccava al di sopra del dedalo di strade affollate e si stagliava chiaramente visibile contro il cielo. Di conseguenza, essa fu considerata una superficie da ...
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dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...