SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] orientale in quella centro-occidentale, dove rimasero a lungo stanziati e dove la tradizione di Minosse, Cocalo e Dedalo li colloca. Se le tipologie architettoniche sono, come pensiamo, un decisivo tracciante mentale di una cultura, la tipologia ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Vietnam
Charles F.W. Higham
Ian Glover
Fiorella Rispoli
Andreas Reinecke
William A. Southworth
Marielle Santoni
Pierre-Yves Manguin
Vietnam
di Charles F.W. [...] all'età del Bronzo è stata identificata anche nel Vietnam meridionale, particolarmente nel delta del Dong Nai. Quest'area è un dedalo di canali che corrono attraverso densi mangroveti, sebbene l'accesso al mare ‒ e dunque a importanti reti di scambio ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] e la navigazione; Seneca invece affermava: "trovano tali cose quelli che di esse hanno cura" (XC, 12) e proseguiva paragonando Dedalo, l'inventore, a Diogene, il moralista il quale spezzava, ritenendola superflua, la sua coppa per bere nel cavo della ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] nartece che, all'esterno, costituisce uno straordinario corpo occidentale a tre successivi ordini di muratura, decorati da un dedalo di baldacchini, colonnette in pietra e ghimberghe traforate. Pochi cantieri ne trassero ispirazione in A. (se non ...
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Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] id., Greek Fictile Revetments in the Archaic Period, Londra 1926; P. Orsi, Il gruppo equestre fittile di Locri Epizefiri, in Dedalo, VI, 1925-26, II, p. 345 ss.; H. Schrader, Die Gorgonenakrotere und die ältesten Tempel der Athena auf der athenischen ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] piano roccioso litoraneo. Edifici minori sono le case, formanti il grosso dello agglomerato urbano, un fitto dedalo di muri a struttura microlitica, delimitanti vani ortogonali, pavimentati con terriccio battuto o con calcestruzzo. In nessuna ...
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IFIGENIA
G. Ambrosetti
(᾿Ιºιγεᾒνεια, Iphigenīa). − Con le varianti del nome Ifianassa ed Ifigone è, secondo la versione più corrente del mito, figlia di Agamennone e Clitennestra.
Appare nell'Iliade [...] . 4916. Sarcofagi romani con altri momenti del mito: C. Robert, Sarkophagreliefs, ii, tav. 59. Cratere di Valle Trebba: S. Aurigemma, in Dedalo, xii, 1932, p. 409 ss. Vaso Lamberg, Louvre: A. de La Borde, Vases Lamberg, Parigi 1813, 1, p. 15. Cratere ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] animale. Era dunque un’economia di pura sussistenza, che tuttora è diffusa, con pochissime eccezioni, nello sterminato dedalo insulare. Ma, in seguito alla colonizzazione bianca, l’agricoltura di parecchie isole è andata assumendo un carattere ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] a questa spedizione militare; non è comunque senza significato che in una versione si racconti che Teseo attaccò Creta insieme a Dedalo.
Nel TE IIIC (1190-1125 a.C.) A. dovette risentire delle condizioni d’instabilità presenti in Grecia. Tucidide (I ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] , 1906; H. Bulle, Der Schoene Mensch im Altertum, Monaco-Lipsia 1912, c. 514, fig. 162, tav. 244. Apollo Strangford: W. Deonna, Dedale, II, Ginevra 1931, p. 70, n. 1; Ch. Picard, Manuel, La Sculpture, I, Parigi 1935, p. 259 e passim. Testa di vecchio ...
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dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...