LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] letture storiche del L., divisa in capitoletti ("commentariolos") su questioni peregrine di storia antica: dalle statue di Dedalo (I, 7), alla discussione della spedizione di Ercole contro le Amazzoni (III, 29). Una raccolta organizzata in ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] dinasti cari Idrieus ed Ada (v. idrieus). Una grande immagine di culto di Z. Stràtios in Nicomedia, opera di un Dedalo, è ricordata da Arriano (Eusth., Comm., v, 793). Recenti scavi a Labraunda non hanno restituito alcun documento figurato riferibile ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] l'evidenza plastica del Piazzetta, Giuseppe Bernardi e G. Ferrari detti Toretti accolgono Antonio Canova, venezianissimo non solo nel Dedalo e Icaro, ma anche a Roma nei celebri ritratti delle tombe papali. Dopo gli scultori accademici di poco valore ...
Leggi Tutto
dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...