BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 4, Milano 1915, pp. 1126-1140; E. Berti Toesca, Due dipinti sconosciuti del Sodoma, in Dedalo, XI(1930-31), pp. 1334-38; C. Brandi, La R. Pinacoteca di Siena, Roma 1933, pp. 284-292; B. Berenson, Pitture ital ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] Passione, Verona 1929, pp. 747-64;M. Salmi, I mosaici del "bel San Giovanni" e la Pittura del secolo XIII a Firenze, in Dedalo, XI (1930-31), pp. 543-70; L. Hautecoeur, Les primitifs italiens, Paris 1931, pp. 53-56;R. Offner, The Mostra del Tesoro di ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] capitale (catalogo), Roma 1921; E. Somaré, G. C., in Il Primato artistico italiano, III (1921), pp. 36-39; E. Cecchi, Nino C., in Dedalo, II (1922), pp. 665-84; F. Sapori, G. C., in Roma, I (1924), pp. 273-78; D. Angeli, Nino C., in Capitolium, III ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] ital., IX, 2, Milano 1926, pp. 404-434;E. Kris, Di alcune opere ignote di Gio. dei Bernardi nel Tesoro di S. Pietro, in Dedalo, IX (1928-29), pp. 97-111; U.Gnoli, Docum. senza casa, in Riv. d'arte, XVII (1935), pp. 216 s.;V. Golzio, Raffaello nei ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] Bergamo, in Boll. d'arte, XIII (1919), pp. 7 s.; M. Marangoni, Pittura secentesca nella Galleria Corsini a Firenze, in Dedalo, I (1920), pp. 448 ss.; Mostra della pittura italiana del Seicento e del Settecento in palazzo Pitti, Firenze 1922, pp. 83 ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Pisano, in Rass. d'arte, IV [1917], pp.93-96) e della Becherucci (cfr. Sculture dell'antica facciata del Duomo di Firenze, in Dedalo, VIII [1928],p. 722), da un'appassionata e intensa e ardente figura di S. Reparata e da un S. Zanobi, di fattura più ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] ; U. Ojetti, La pittura italiana dell'Ottocento, Milano-Roma 1929, ad indicem; S. Ortolani, G. G., Roma-Bergamo 1930; Id., G. G., in Dedalo, XI (1930-31), pp. 497-527; M. Biancale, G. G., in Vita artistica, I (1932), pp. 38-48; S. Ortolani, Ancora di ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] ., n. 3, pp. 103-113; Roma e l’arte edilizia, in Pegaso, I (1929), pp. 314-323; Dove è irragionevole l’architettura razionale, in Dedalo, XI (1931), 3, pp. 527-540; Confidenze di un architetto, in Scienza e tecnica, 1943, vol. 7, n. 2, p. 55-60; Come ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] , in Boll. della Soc. piemontese di arch. e belle arti, VIII (1924), pp. 4 ss., 8 ss.; A. Telluccini, L'arazzeria torinese, in Dedalo, VII (1926), pp. 104, 106, 108, 110, 112, 118, 128, 130, 170, 181-84;H. Göbel, Wandteppiche, II, Die roman. Länder ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] del Museo Puškin di Mosca; la Lavandaia e la Filatrice e giocatori di carte della collezione Treccani a Milano (A. Morassi, in Dedalo, XI [1930-31], p. 1034); la Scena rustica del Musée des Beaux-Arts di Liegi (pubbl. da Longhi, 1938; i due pendants ...
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dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...