FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] Di Cafaggiolo e d'altre fabbriche di ceramiche in Toscana, Firenze 1902, ad Indicem; A. Del Vita, Raccolte italiane di maioliche…, in Dedalo, II (1922), pp. 520-523 (per Stefano e Iacopo); L. De Mauri, L'amatore di maioliche e porcellane, Milano 1924 ...
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BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] italiana, VII, 3. Milano 1914, pp. 441-446 (pp. 446-448 per Girolamo); B. Berenson, Nove quadri in cerca di attribuzione, III, in Dedalo, V (1925), pp. 698, 706. 746-54 760, 762 (v. anche Three essays in method, Oxford 1926, pp. 36, 40, 53, 54, 58 ...
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MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] the pictures in the Jarves Collection belonging to Yale University, Oxford 1916, pp. 101-105; A.M. Ciaranfi, Domenico di Michelino, in Dedalo, VI (1926), pp. 526-528; D.E. Colnaghi, A Dictionary of Florentine painters, London 1928, pp. 169 s.; R. Van ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] del Governatorato della Cirenaica a Bengasi, ibid., X (1930-31), II, pp. 557-561; A. Alpago Novello, Novità edilizie a Milano, in Dedalo, XI (1930-31), 3, pp. 841-70; G. Muzio, Alcuni architetti d'oggi in Lombardia, ibid., pp. 1082-1119; F. Reggiori ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] di Sun Song di Donald Denniston, Leaves from the Golden Notebook di Stephen Albert, l’Ottavo Concerto di Petrassi, Dedalo II di Guido Turchi. La collaborazione con i Berliner Philharmoniker, iniziata nel 1967 con un programma dedicato a Cherubini ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] e già ricollegate sotto il nome del veronese Domenico Morone (B. Berenson, Nove pitture in cerca di un'attribuzione, in Dedalo, V [1924-25], pp. 601-42, 688-723, 745-75), che provengono verosimilmente dagli altari di S. Domenico.
La struttura ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] da Giulio Romano e Giovanni da Udine solo nei primi anni Venti. Penni è qui titolare dei modelli per le scene con Dedalo che costruisce la mucca per Pasifae (Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi, GDSU), per la Festa di Venere (New York, Museum of ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] . The fourteenth century, sec. 3, II, 1, Berlin 1930, p. XV; B. Berenson, Quadri senza casa. Il Trecento fiorentino, in Dedalo, XI (1930-31), pp. 1286-1294; Id., Italian pictures of the Renaissance, Oxford 1932, pp. 240-242; Id., Pitture italiane del ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] di disegni e incisioni di Jacopo Callot, S. D. e della loro scuola, Bergamo 1914, ad Indicem; E. Maganuco, S. D. a Roma, in Dedalo, VI (1925-26), pp. 209-229; A. Calabi, Two documents on S. D., in Print Collector's Quarterly, XIX (1932), pp. 31-50; A ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] letture storiche del L., divisa in capitoletti ("commentariolos") su questioni peregrine di storia antica: dalle statue di Dedalo (I, 7), alla discussione della spedizione di Ercole contro le Amazzoni (III, 29). Una raccolta organizzata in ...
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dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...