DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] Bergamo, in Boll. d'arte, XIII (1919), pp. 7 s.; M. Marangoni, Pittura secentesca nella Galleria Corsini a Firenze, in Dedalo, I (1920), pp. 448 ss.; Mostra della pittura italiana del Seicento e del Settecento in palazzo Pitti, Firenze 1922, pp. 83 ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Pisano, in Rass. d'arte, IV [1917], pp.93-96) e della Becherucci (cfr. Sculture dell'antica facciata del Duomo di Firenze, in Dedalo, VIII [1928],p. 722), da un'appassionata e intensa e ardente figura di S. Reparata e da un S. Zanobi, di fattura più ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] ; U. Ojetti, La pittura italiana dell'Ottocento, Milano-Roma 1929, ad indicem; S. Ortolani, G. G., Roma-Bergamo 1930; Id., G. G., in Dedalo, XI (1930-31), pp. 497-527; M. Biancale, G. G., in Vita artistica, I (1932), pp. 38-48; S. Ortolani, Ancora di ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] ., n. 3, pp. 103-113; Roma e l’arte edilizia, in Pegaso, I (1929), pp. 314-323; Dove è irragionevole l’architettura razionale, in Dedalo, XI (1931), 3, pp. 527-540; Confidenze di un architetto, in Scienza e tecnica, 1943, vol. 7, n. 2, p. 55-60; Come ...
Leggi Tutto
DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] , in Boll. della Soc. piemontese di arch. e belle arti, VIII (1924), pp. 4 ss., 8 ss.; A. Telluccini, L'arazzeria torinese, in Dedalo, VII (1926), pp. 104, 106, 108, 110, 112, 118, 128, 130, 170, 181-84;H. Göbel, Wandteppiche, II, Die roman. Länder ...
Leggi Tutto
CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] del Museo Puškin di Mosca; la Lavandaia e la Filatrice e giocatori di carte della collezione Treccani a Milano (A. Morassi, in Dedalo, XI [1930-31], p. 1034); la Scena rustica del Musée des Beaux-Arts di Liegi (pubbl. da Longhi, 1938; i due pendants ...
Leggi Tutto
LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] Vecchio, a cura di U. Ojetti, Bergamo s.d. (ma 1927), pp. 231-248; A. Morassi, Giambattista L. e i suoi figli, in Dedalo, VII (1927), 3, pp. 568-597; P.F. Schmidt - K. Wilczek, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXII, Leipzig 1928, pp. 272 ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] di ricostruire come autonome le personalità minori dei fratelli David e Benedetto (vedi in particolare G. de Francovich, Benedetto Ghirlandaio, in Dedalo, VI [1925-26], pp. 708-739; Id.,David Ghirlandaio, ibid., XI [1930-31], pp. 65-88; 133-151) e di ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] della basilica di S. Antonio da Padova, Padova 1851, pp. 11-14; A. Moschetti, Il Tesoro della cattedrale di Padova, in Dedalo, VI (1925-26), p. 286; W. Arslan, Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, VII, Provincia di Padova, Comune di Padova ...
Leggi Tutto
CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] , passim; U. Ojetti, La pittura italiana dell'Ottocento, Milano-Roma 1929, passim; A. C., in Il Messaggero, 8 febbraio 1931; Dedalo, A Roma con A. C. nel 1864,ibid., 25 febbraio 1931; R. Greco, Rivendicazione ottocentesca: A. C., in Cimento, dicembre ...
Leggi Tutto
dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...