FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] del Quattrocento, in Boll. d'arte n.s., I (1921-1922), pp. 154-158; F. Malaguzzi VaIeri, Sculture del Rinascimento a Bologna, in Dedalo, III (1922-1923), pp. 361,363, 368 s.; A. Lensi, Il Museo Bardini: stucchi e terrecotte, ibid., IV (1923-1924), pp ...
Leggi Tutto
LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] anni Trenta.
Della cospicua produzione profana realizzata in quel periodo rimangono: Erminia e Tancredi (Modena, Museo civico), Dedalo e Icaro (Roma, Galleria Doria Pamphili) e S. Sebastiano curato da Irene (Modena, collezione della Banca popolare ...
Leggi Tutto
ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] all'estero,Trento 1930, p. 1; G. Gerola, Il medaglione in cera del Granduca Francesco de' Medici creduto del Cellini,in Dedalo,XII (1932), pp. 98-102; S. Weber, Artisti trentini ed artisti che operarono nel Trentino,Trento 1933, p. 7;G. Habich ...
Leggi Tutto
BALSAMO STELLA, Guido
Mario Pepe
Nato a Torino l'11 maggio 1882, da famiglia originaria della Val Gardena, studiò alle Accademie di Monaco e di Stoccolma. Il 22 febbr. 1908 sposò a Venezia la svedese [...] stampe moderne d'ogni paese alla Mostra di Firenze,in Emporium,LXV (1927), pp. 340, 349; C. A. Felice, Ivetri alla Triennale di Monza, in Dedalo, XI(1930), pp. 318, 325; Id., In ricordo di G. B. S., in Lo Stile,I,10 (1941), p. 40; U. Thieme-F. Becker ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Paolo Antonio
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Fratello del Guercino, nacque a Cento, presso Bologna, nel 1603. Dotato di una oculatezza che si univa ad una grande rettitudine e ad una naturale [...] Valeri, La Galleria Campori,in Cronache d'arte, 1 (1924), p. 242; G. J. Hoogewerff, Nature morte ital. del Seicento e del Settecento,in Dedalo, IV (1924), pp. 116-118; C. Sterling, La nature morte de l'antiquité à nos jours,Paris 1952, pp. 56, 81; F ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] , tra l'altro, di disegni fughiani.
Insieme con la moglie il F. aderì all'Arcadia con il nome di Dedalo Ippodromaico.
I matrimoni delle figlie attivarono nuove frequentazioni: con Ferdinando Hamerani, figlio del medaglista Ottone, marito di Maria ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Brescia
Marco Chiarini
Attivo tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo; il luogo d'origine ci è attestato dalle firme impresse sulle sue medaglie: A.B., F.A.B., OP.F.A.B., FRA.AN.BRIX.me [...] ; S. De Ricci, The Gustave Dreyfus Collection: Reliefs and Plaquettes, Oxford 1931, n. 117; L. Planiscig, Bronzi inediti di autori ignoti, in Dedalo, XII(1932), p. 748; G. F. Hill, Frate A. da Brescia, in Miscell. di Storia dell'arte in onore di I. B ...
Leggi Tutto
ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] e lo Strozzi perito, in Il Comune di Genova, Bollett. Municipale, V(1925), pp. 427-432; R. Longhi, L'Assereto, in Dedalo, VII(1926-1927), pp. 355 s.; N. Pevsner, Die italienische Malerei..., Wildmark-Potsdam 1928, pp. 176 s., 178, 179, 180; Mostra ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Bologna
Lucio Grossato
Figlio di Tonunaso, ne è ignota la data di nascita; le prime notizie risalgono 1420, anno nel quale è documentata la sua presenza a Padova. E pure a Padova lo dichiarano [...] di Padova, in Boll. del Museo civico di Padova, XII (1909), pp. 115-140; Id., Il tesoro del duomo di Padova, II, in Dedalo, VI (1925), pp. 277-281; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, W. Arslan, Provincia di Padova. Comune di Padova, Roma 1936 ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] (1917), pp. 1-31; M. Marangoni, O. M., C. detto lo Spagnolo, in Dedalo, I (1920-21), pp. 575-91, 647-68; H. Voss, G. M. C IX (1922), pp. 105-07; E. Modigliani, Dipinti ined. del C., in Dedalo, IV (1923-24), pp. 415-24; G. Boffito, Le acqueforti del C ...
Leggi Tutto
dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...