ABONDI (Abondio), Antonio
Filippo Rossi
Nacque a Riva del Garda (Trento), secondo un iscrizione posta sotto il suo ritratto inciso (1554) da M. Rota, nel 1538.Fu figlio non di Antonio Abondio, detto [...] Oxford 1931, p. 214 s., tav. CII; G. Gerola, Il medaglione in cera del Granduca Francesco de' Medici creduto del Cellini, in Dedalo, XII (1932), pp. 91-102; F. Schottmüller, Bildwerke des Kaiser-Friedrich Museum, I, Berlin 1933, pp. 196-197; S. Weber ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] Modena nello svolgimento della pittura veneta, in Boll. d'arte, s. 2, IV (1925) 7, pp. 291-318; Paesi di Paolo Veronese, in Dedalo, VI (1925), pp. 377-410; La fortuna del Canova, in Bollettino del R. Istituto di arch. e storia dell'arte, I (1927), 4 ...
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COSINI, Vincenzo
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Silvio, nacque a Pisa nel 1505 (infatti il 30 marzo di quell'anno viene battezzato: cfr. Bacci, 1917, p. 112). A probabile che fin dall'inizio [...] -24; P. Bacci, Gli angeli di S. Cosini nel duomo di Pisa, in Boll. d'arte, XI (1917), pp. 112, 120; C. Gamba, S. Cosini, in Dedalo, X (1929), pp. 228-54; La villa del Principe Doria a Fassolo, a cura di E. Parma Armani, Genova 1977, p. 22; U.Thieme-F ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] ), attraverso la quale fluisce la Schelda. Costituita a E da sabbie talora instabili, a O da argille sterili, intersecata da un dedalo di canali, la Fiandra era in origine un paese di lande e di foreste. La parte nord-orientale del Belgio, fra la ...
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ZENALE, Bernardino
Paolo D'ANCONA
Pittore e architetto, nato a Treviglio nel 1436, morto il 10 febbraio 1526. Nel 1515 succedette al Dolcebuono e a C. Solari nella fabbrica di S. Maria sopra S. Celso; [...] Vavalà, The reintegration of the artistic personality of B. Z., in Art in America, XVII (1929), pp. 199-222; M. Salmi, Bernardino Butinone, in Dedalo, X (1929-1930), pp. 336-61, 395-426; W. Suida, Leonardo und sein Kreis, Monaco 1929, passim. ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] -27), pp. 404-420 e pubblicò uno studio originale sull'Oreficeria del Quattrocento in Sicilia per la rivista di U. Ojetti, Dedalo, VIII (1927-28), pp. 314-320.
Nel 1927 venne trasferito alla soprintendenza all'Arte medievale e moderna di Napoli, dove ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] I B. pittori cremonesi, in Boll. stor. cremonese, I (1931), pp. 634; F. Wittgens, Un ciclo di affreschi di caccia lombardi..., in Dedalo, XIII (1933), p. 67; G. Lonati, Cremonesi a Brescia nel sec. XV, in Bollett. stor. cremonese, V (1935), p. 160; N ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] of painting, X, The Hague 1928, p. 216; XVIII, ibid. 1936, p. 505; O. Sirén, Alcuni quadri sconosciuti di G. B., in Dedalo, II (1925-26), pp. 773-83; D. E. Colnaghi, A Dictionary of Florentine painters..., London 1928, pp. 57 s.; A. Morassi, La ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] sue annotazioni, commentava con favore il dipinto della De Angelis. Emilio Cecchi, in un articolo dedicato a C. E. Oppo (in Dedalo, VIII [1927-1928], pp. 696-717),ne sottolineava i modi comuni a quelli della D.: "con nervosa incisività, attizzando e ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] Primitives at Yale University, New Haven 1927; M. Salmi, I mosaici del ''bel San Giovanni'' e la pittura del secolo XIII a Firenze, Dedalo 11, 1930-1931, pp. 543-570; R. Offner, The Mostra del tesoro di Firenze sacra-I, BurlM 63, 1933, pp. 72-84; N ...
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dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...