FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] Soltmann, D. F.,München 1914; Sei e Settecento italiano. D. F..., a cura di R. Oldenbourg, Roma 1921;M. Marangoni, D. F., in Dedalo, XI(1923),pp. 695-710; L. Ozzola, D. F. nella Galleria di Mantova, in Emporium, CVIII (1948), pp. 137-142; W. E. Suida ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] , C. 11 ; T. 75) mostra Eneyalios (ΕΝΕΥΑΛΙΟΣ), o Ares, il figlio prediletto di Hera (???SIM-28???ΗΠΑ), in lotta con Dedalo (ΔΑΙΔΑΛΟΣ) o Efesto per costringerlo a liberare Hera dal trono magico.
Così quasi ogni aspetto dell'attività umana e divina può ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] et ses deux églises de l'Annonciation et de Saint-Joseph, Paris 1910; P. Egidi, I capitelli romanici di Nazaret, Dedalo 1, 1920-1921, pp. 761-776; A. Windfuhr, Die galiläischen Orte der 24 Priesterordnungen nach Kalir, Palästinajahrbuch 18-19, 1922 ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] Della letter. venez. del XIX sec., Venezia 1917, pp. 175-178, 239 s., B. Brunelli, Un appartamento neoclassico a Padova, in Dedalo, IX (1928-29), pp. 41-63; L. Rizzoli, Napoleone Bonaparte a palazzo Polcastro ora De Benedetti, Padova 1930, pp. 11, 13 ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] e gli scritti del F., si riportano qui solo alcuni titoli oltre a quelli pubblicati successivamente: W. Arslan, F. F. pittore, in Dedalo, VII (1927), pp. 377-400; V. Guzzi, Pittura ital. contemporanea, Milano-Roma 1931, pp. 68, 70-73; V. Costantini ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Vecchia, L'Annunciazione del Guercino nella chiesa dell'Ospedale Maggiore di Milano, Milano 1914; M. Marangoni, Il vero Guercino, in Dedalo, 1, 1920, pp. 17-40, 133-142; Id., Guercino, Firenze 1920; Id., Guercino; disegni di Guercino, Milano s. d.; H ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] di Barletta, NN, n.s., 2, 1921, pp. 8-10, 50-52; M. Salmi, Il tesoro della chiesa del Santo Sepolcro a Barletta, Dedalo 4, 1923, 1, pp. 87-98; J. Braun, Der christliche Altar in seiner geschichtlichen Entwicklung, München 1924, II, p. 610; C. Enlart ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] oggetti d'arte nelle regioni colpite dal terremoto, in Boll. d'arte, IX (1915), pp. 42-50; La Deposizione di Tivoli, in Dedalo, II (1921), 1, pp. 79-89; Catalogo della R. Galleria d'arte antica nel palazzo Corsini in Roma, Roma-Bologna 1924; Palazzo ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] , in Marburger Jahrbuch für Kunstwissenschaft, V (1929), pp. 193-212; S. Bettini, L'ultima e la più bella opera di P. P. D., in Dedalo, XII (1932), pp. 347-59; C. Gnudi, J. e P. P. D., in Critica d'arte, II (1937), pp. 26-38; C. Baroni, Scultura ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] e drammatica caratterizza i cinque ovali con episodi mitologici (al centro Prometeo con lo specchio e l'aquila, ai lati Dedalo e Icaro, Prometeo liberato, Perseo con la testa di Medusa e Andromeda legata allo scoglio) eseguiti intorno al 1658 per ...
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dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...