ANFIARAO (᾿Αμϕιαράος)
V. Scrinari
Divinità ctonia della preistoria greca, onorato quale eroe e vate nei cicli delle leggende argivo-tebane; figlio di Oicle ed Ipermnestra, marito di Erifile, partecipa, [...] . CXIV; H. Brunn, I rilievi delle urne etrusche, II, 68, 70-73, T. 24, 8, 25; L. Pernier, Il tempio etrusco-italico, in Dedalo, VI, 1925, pp. 138-139 (rilievo di Talamone); C. Robert, Sarkophagrel., II, p. 193, T. 40; S. Reinach, Rép. Rel., II 2, 611 ...
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DEL MORO, Giuseppe
Roberta Roani Villani
Figlio del pittore quadraturista Lorenzo e di Alessandra di Andrea Loi, nacque a Firenze nella parrocchia di S. Felice in Piazza, il 31 genn. 1718 (Firenze, [...] H.Giglioli, Empoli artistica, Firenze 1906, pp. 28 s.; G. Bucchi, Empoli illustrata, Firenze 1916, pp. 23, 99;G. Morazzoni, Doccia, in Dedalo, III (1922-23), 2, p. 462; A. Chiti, Pistoia, Pescia 1931, p. 222 (erroneam. indicato come Lorenzo); W. e E ...
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SOREX, C. Norbanus
R. Bianchi Bandinelli
Nella vita di Silla (v.) Plutarco parla della dimestichezza del dittatore con un attore, l'archimimo Norbanus Sorex, che gli fu compagno negli ultimi mesi di [...] , Die ant. Grossbronzen, II, Berlino-Lipsia 1927, p. 84, fig. i; R. Bianchi Bandinelli, Il "Bruto" Capitolino scultura etrusca, in Dedalo, VIII, 1927, p. 5 ss.; Fr. W. Goethert, Zur Kunst d. Röm. Republik, Berlino 1931, p. 23 ss.; J. Sieveking ...
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ASPERTINI, Guido
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio primogenito del pittore Giovanni Antonio, e fratello di Amico, nacque a Bologna verso il 1467; nel 1496 era già chiamato maestro ed assumeva opere [...] , p. 289; C. Ricci, Gli Aspertini, in L'Arte, XVIII (1915), pp. 83-86; C. Gamba, La Raccolta Crespi-Morbio, in Dedalo,IV (1923-24), p. 536; C. Ricci, Guida di Bologna, Bologna 1930, p. 158; F. Filippini, Pittori ferraresi del Rinascimento in Bologna ...
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VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] in Pan, III (1935), pp. 340-350; id., La reggia di Caserta, Roma 1937; L. Serra, Le fabbriche di L. V. in Ancona, in Dedalo, X (1929), pp. 98-110; C. Minieri Riccio, Autografo di L. V., in Archivio storico per le provincie napoletane, V, pp. 196-198. ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] Pellegrina in Chiusi, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, IV, 1932-3, tavv. III-V: id., L'arte etrusca e il ritratto, in Dedalo, XII, 1933, p. 193 ss.; B. Schweitzer, in Forsch. u. Fortschr., 1934, p. 190 ss.; A. N. Zadoks, Ancestral Portraiture in Rome and ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Marzocco, XXX (1925), 38, p. 1; C. Carrà, Il centenario di G. F., in Lidel, novembre 1925; U. Ojetti, Ritratti dipinti da G. F., in Dedalo, VI (1925), 4, pp. 235-268; E. Somaré, F., in L'Esame, IV (1925), 9-10, pp. 666-680; L. Viani, G. F. uomo, in ...
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ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] nei tempi micenei, giunge alla formulazione ellenica classica. Né si arrestano qui le più antiche testimonianze. Infatti si attribuiva a Dedalo una statua di A. a Cnosso (Paus., ix, 40, 3) ed altre antichissime immagini della dea che si conservavano ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] stesso.
Fra l'altro illustrò la collezione di vasi greci del museo (I più bei vasi greci di Villa Giulia, in Dedalo, III [1922], pp. 69-91), cui fece seguire una più sistematica attività di pubblicazione della collezione vascolare nel Corpus vasorum ...
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ODERISI da Gubbio
S. Maddalo
Miniatore attivo a Bologna nella seconda metà del sec. 13°, cui al momento non è possibile assegnare alcuna opera, nonostante che la critica si sia sforzata a lungo di ricostruirne [...] R. Deputazione di Storia Patria per le provincie di Romagna 3, 1909, pp. 375-488; P. D'Ancona, L'arte di Oderisi da Gubbio, Dedalo 2, 1921, pp. 89-100; G. Castelfranco, I corali miniati di San Domenico di Gubbio, BArte, n. s., 7, 1928-1929, pp. 529 ...
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dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...