DEDALO (Δαίδαλος, Daedalus)
A. de Franciscis*
Il mito di D. presenta nella tradizione varie versioni. Sostanzialmente D. è detto ateniese, di stirpe eretteide, artefice, come il nome stesso indica (δαιδάλλω, [...] v.; C. Albizzati, in Enc. Ital., XII, p. 474, s. v.; Thieme-Becker, VIII, p. 280 ss., s. v.; G. Becatti, La leggenda di Dedalo, in Röm. Mitt., LX-LXI, 1953-4, p. 22 ss. Per la bulla: G. M. A. Hanfmann, Daidalos in Etruria, in Am. Journ. Arch., XXXIX ...
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PERDIX (Περδιξ)
A. Bisi
Nipote di Dedalo per parte di madre la quale, secondo alcune più tarde versioni (cfr. Suda, s. v. Πέρδιχος ἱερόν) si impicca per il dolore causatole dalla morte del figlio. Anch'essa [...] ciò porta a considerare il problema dello scambio a'vvenuto fra P. e Kalos o Talos; il nome Kalos per l'infelice nipote di Dedalo è tramandato da Pausania (i, 21, 4; 26, 4) e da altri scrittori, mentre sappiamo, d'altro canto, che Talos era un antico ...
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ICARO (῎Ικαρος, Icarus)
A. de Franciscis
Personaggio mitico, figlio di Dedalo (v.).
Nelle varie versioni della leggenda I. è sempre associato al padre: col padre infatti partì da Atene alla volta di [...] Creta; col padre venne rinchiuso nella prigione di Cnosso, dalla quale fuggì a volo, grazie all'ingegnosa costruzione di ali fatta da Dedalo. Ma nella fuga, per l'imprudenza di I. che salì troppo alto nel cielo, si sciolse al calore del sole la cera ...
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EUPALAMOS (Εὐπάλομος)
M. B. Marzani
1°. - Artista, padre di Dedalo e di Metiadusa, nipote di Metion, pronipote di Eretteo. Tipico nome di artefice mitico, che esprime la valentia nell'arte. Lo troviamo [...] nominato come padre di Dedalo in molti autori antichi (cfr. Apollod., iii, 15, 9).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, nn. 75-82, 84-85, 87; F. Hiller von Gaertringen, in Pauly-Wissowa, VI, c. 1159, n. i. ...
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EUCHEIR (Εὔχειρ, Εὔχειρος, Euchir, Euchirus)
G. Cressedi
1°. - Parente di Dedalo, inventore della pittura in Grecia, secondo Aristotele (Plin., Nat. hist., vii, 205). Probabilmente appartiene, come Dedalo, [...] alla tradizione mitologica dell'origine delle arti, quantunque lo si sia voluto identificare con il coroplasta Eucheir di Corinto.
Bibl.: C. Robert, in Pauly-Wissowa, VI, 1909, cc. 880-881, s. v., n. 9 ...
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TALOS (Τάλως o Κάλως)
P. Moreno
1°. - Mitico artefice, nipote di Dedalo (v.), ucciso da questi per gelosia di mestiere: T. avrebbe infatti inventato la sega, il compasso e la ruota da vasaio (Apollod., [...] iii, 214 ss.; Diod., iv, 76). La sua tomba si indicava ancora in età storica sulle pendici meridionali dell'Acropoli (Paus., i, 21, 4) non senza confusione con un sacello dedicato alla madre Perdix (Suda, ...
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DIPOINOS (Δίποινος, Dipoenus)
G. Cressedi*
Scultore, allievo e forse figlio, con il fratello Skyllis, del mitico Dedalo (v.) cretese. I due fratelli, nati a Creta durante l'Olimpiade 50 (580-572; Plin., [...] Annuario Atene, X-XII, 1927-9, p. 697 ss.; A. Rumpf, in Bonner Jahrbücher, CXXXV, 1930, p. 74; R. J. H. Jenkins, Dedalica, Cambridge 1936; F. Matz, in Gnomon, 1937, p. 409 ss. (recens. a Jenkins); P. Demargne, La Crète dédalique, Parigi 1947, p. 244 ...
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(gr. Κάμικος) Antica città pregreca nei dintorni di Agrigento; secondo la leggenda, il re sicano Cocalo vi ospitò Dedalo. Ebbe un ruolo importante nelle vicende dell’ellenizzazione della Sicilia e ne esisteva [...] la cittadella ancora nel 5° sec. a.C. Si è proposto d’identificarla con le grandiose testimonianze archeologiche di Sant’Angelo Muxaro (➔) ...
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KAMIKOS (Κάμικος, Καμικός)
G. Caputo
Città della Sicilia, annoverata fra le βαρβαρικαὶ πόλεις, oggi scomparsa (Strab., vi, 273); fu resa estremamente munita da Dedalo che, fuggito da Creta, fu accolto [...] suo carattere sicano, la monumentalità regale, i tipici oggetti aderenti ai legami storici e mitologici con Creta e Dedalo. In conseguenza il Platani appare essersi chiamato Kamikos. Superata l'influenza di Selinunte, di cui Erodoto ha consapevolezza ...
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ICARIA (᾿Ικαριᾒα; moderno Νικαριᾒα)
G. Bermond Montanari
Isola delle Sporadi anatoliche ad O di Samo. Secondo la leggenda il nome deriverebbe da Icaro, figlio di Dedalo, che vi precipità durante il fatale [...] volo. Nell'antichità si mostrava la sua tomba sull'isola (Paus., ix, 11, 5).
Interessanti resti archeologici si sono trovati presso il villaggio di Kampos, identificato con l'antica Oinoe. Si sono rinvenuti ...
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dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...