PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] of the fifteenth century, in Art in America, XVIII (1930), pp. 305-309; B. Berenson, Quadri senza casa: Il Quattrocento senese. II, in Dedalo, XI (1930-1931), pp. 748-750, 763 s.; Id., Italian pictures of the Renaissance, Oxford 1932, pp. 456 s.; F.M ...
Leggi Tutto
città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] , per cui dovevano svilupparsi in verticale: torri, guglie e campanili sovrastavano il tessuto urbano. Le strade ‒ un dedalo aggrovigliato di viuzze tortuose ‒ avevano un ruolo del tutto speciale nelle città medievali. Non si trattava di semplici ...
Leggi Tutto
VASSALLO, Antonio Maria
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova tra il 1617 e il 1618 all’interno di una famiglia locale dedita alla professione di «seateri» – ovvero commercianti di seta – e «di fortuna [...] , I, Genova 1768, pp. 332 s.; O. Grosso, A.M. V. e la pittura d’animali nei primi del ’600 a Genova, in Dedalo, III (1922), pp. 502-522; G. Delogu, Pittori minori liguri lombardi piemontesi del Seicento e del Settecento, Venezia 1931, pp. 52-60; M ...
Leggi Tutto
Six contes moraux
Piera Detassis
La boulangère de Monceau ‒ Six contes moraux, I (Francia 1962, La fornaia di Monceau, bianco e nero, 26m); regia: Eric Rohmer; produzione: Barbet Schroeder per Les Films [...] Rohmer, è precisa, minuziosa, realista e insieme simbolica. Le strade, le piazze e i bistrot di Parigi per costruire il dedalo di possibili vie di fuga, al contrario dei locali e degli appartamenti in cui gli amanti virtuali sono costretti al faccia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Metallurgia e scienza dei metalli in Grecia
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’età classica i minerali diventano [...] e nel lavorarlo. Hanno introdotto le arti tra gli uomini, ma sono descritti come creature misteriose e temibili. Dedalo, eroe-artigiano, cesella, inventa e perfeziona strumenti, progetta edifici e li abbellisce, porta a compimento opere straordinarie ...
Leggi Tutto
ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] dalmatinsku, XLIII (1920), pp. 117-90; A. Moschetti, L'affresco della "Pietà" scoperto nella chiesa degli Eremitani a Padova, in Dedalo, VI (1925-26), pp. 701-07; R. Longhi, Lettere pittoriche: a G. Fiocco, in Vita artistica, I (1926), p. 134 ...
Leggi Tutto
ORTOLANI, Sergio
Federica De Rosa
ORTOLANI, Sergio. – Nacque a Feltre il 30 giugno 1896, primogenito dei quattro figli di Tullio e di Maria Merlo, entrambi veneti.
A seguito dei trasferimenti dettati [...] d’ogni retorica nazionalista – sull’Ottocento, come mostrano i saggi, spesso polemici, su Emporium, Vita artistica e Dedalo dedicati a Giacinto Gigante, Anton Sminck Pitloo, Vincenzo Gemito e le monografie edite dall’Istitutoitaliano d’arti grafiche ...
Leggi Tutto
FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] Caporali, in Mémoirs of the American Academy in Rome, (1917), pp. 87, 96, 100 e passim; U. Gnoli, Madonne di F. di L., in Dedalo, VI (1920), pp. 355-360; Id., Pittori e miniatori dell'Umbria, Spoleto 1921 pp. 67 s., 112-117; F. Zeri, Il maestro dell ...
Leggi Tutto
COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] development of theItalian schools of painting, V, The Hague 1925, pp. 100-107; B. Berenson, Quadri senza casa. Il Trecento senese, II, in Dedalo, XI (1930), pp. 360 ss.; F. Zeri, Un pittore di Narni del 1409, in Paragone, IX (1958), 97, p. 8; R. Roli ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] di Val d’Elsa, in Rassegna d’arte, IX (1909), p. 160; G. Soulier, Pier Francesco Fiorentino pittore di Madonne, in Dedalo, VII (1926-1927), pp. 86-101; D.E. Colnaghi, Dictionary of Florentine painters. From the 13th to the 17th centuries, London ...
Leggi Tutto
dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...