Critico d'arte italiano (Alba 1890 - Firenze 1970); prof. univ. di storia dell'arte dal 1934 al 1961, insegnò dapprima nell'univ. di Bologna, poi (1948) in quella di Firenze; socio nazionale dei Lincei [...] e a Roma con A. Venturi. Tra i numerosi saggi (nelle riviste L'arte, La voce, Vita artistica, Pinacoteca, Dedalo, La critica d'arte, ecc.), che presto lo rivelarono conoscitore acuto e scrittore di originale efficacia, sono particolarmente notevoli ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] 1256 a 7, 1315 b 20, vii, 1336 b 15; Poetica, 1452 a 7; Retorica, i, 1368 a 18; Costituzione di Atene, 48, 53.
Scultori citati: Dedalo (De anima, I, 406 b 18; Politica, i, 1253 b 35); Policleto (Fisica, 195 a 34-195 b 12; Metaf., 1013 b 35, 1014 a 1 ...
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Scultore (Possagno 1757 - Venezia 1822). Dal nonno, capomastro e scalpellino, imparò i primi elementi del mestiere; per interessamento del senatore Falier, che ne aveva avvertito le doti eccezionali, fu [...] , poi con G. Ferrari. Le prime opere (1773-79) risentono del gusto settecentesco (Orfeo ed Euridice, 1773; Apollo; busto di P. Renier; Dedalo e Icaro, 1779). Con l'architetto G. A. Selva, il C. si recò a Roma (1779), e vi si stabilì nel 1781. Nel ...
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ENDOIOS (῎Ενδοιος, Endoeus)
P. Orlandini
Scultore probabilmente ateniese vissuto nella seconda metà del VI sec. a. C. e attivo soprattutto fra il 530 e il 500, nell'Atene dei Pisistratidi; contemporaneo [...] ., 983).
Come si vede E., pur essendo ateniese e attivo in Atene (per le discussioni circa la patria d'origine di E. v. Deonna, Dédale, ii, p. 104, n. 4-8) svolse una notevole attività anche nella Ionia e fu autore di numerosi simulacri di legno e di ...
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MINOTAURO (Μινώταυρος)
Alessandro Ronconi
Mostro dal corpo umano con testa e collo di toro, figlio di Pasifae (moglie di Minosse) e di un toro divino che era stato mandato da Posidone a Minosse come [...] esso. Dall'unione di lei col toro nacque il M., che Minosse fece rinchiudere nel Labirinto appositamente costruito da Dedalo. Un tributo di guerra imposto da Minosse era la spedizione di sette fanciulli e sette fanciulle che gli Ateniesi mandavano ...
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SOPHRONISKOS (Σωϕρονίσκος)
M. Zuffa
Marmorario greco di Atene della prima metà del V sec. a. C., padre del filosofo Socrate (Diog. Laer., ii, 18; da cui Suda, s. v. Σωκράτης; Schol. Aristoph., Nub., [...] dallo stesso Socrate che, per bocca di Platone (Eutifrone, 11 C; Alcibiade, i, 121 A) riconduceva la sua schiatta a Dedalo ed affermava essere stato lui pure scultore in gioventù (v. socrate).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, I, Stoccarda ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invasione dei mostri: l'arte orientalizzante
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel VII secolo a.C. nascono le grandi [...] caos contro cui si confrontano dèi ed eroi. Parallelamente nasce la grande statuaria, la cui invenzione viene attribuita al mitico Dedalo e che rivela un embrionale intento di conferire organicità al corpo umano.
La Grecia e l’Oriente
Il VII secolo ...
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padre (patre)
Fernando Salsano
Con il significato più comune di " genitore " e riferito a una determinata persona facilmente identificabile, è attestato in If IV 59 Israèl con lo padre (Giacobbe con [...] " Mala via tieni! " (al terrore di Icaro per la caduta delle ali si aggiunge il rimorso per non aver ascoltato i consigli del p. Dedalo); XX 58 (Tiresia, p. di Manto); XXVI 95 né la pieta / del vecchio padre (la pietà filiale per Laerte è uno dei tre ...
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PASIFAE (Πασιϕάν)
Doro Levi
Nella leggenda greca era questo il nome della moglie di Minosse (v.) re di Creta: per colpa sua verso Afrodite, di cui avrebbe trascurato il culto, o di suo padre Elio, che [...] sacrificare un toro dovuto a Posidone, fu presa da peccaminoso amore appunto per un toro; avendo ricorso all'arte del grande Dedalo, si fece da lui costruire una vacca di legno, e, posseduta dal toro, partorì il mostruoso Minotauro dal corpo umano e ...
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Musicista italiano (Roma 1916 - Venezia 2010). Ha studiato al conservatorio di S. Cecilia in Roma, perfezionandosi poi con I. Pizzetti. Ha insegnato armonia, contrappunto e fuga nel conservatorio di S. [...] composto musiche strumentali e vocali-strumentali tra cui Concerto per orchestra d'archi (1948); Piccola musica notturna (1950); Dedalo I e II (1982-83); Adagio per orchestra (1983); Parabola per orchestra (1994); Quintetto d'archi (2001); Parafrasi ...
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dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...