CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] nel Collegio dei giureconsulti di Como e successivamente ascritto all'Assemblea dei decurioni della città. Il suo esordio nella vita pubblica avvenne nel 1633: nell'estate di quell'anno il governatore di Milano, duca di Feria, lo inviava nelle Leghe ...
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ARCHINTO, Giovanbattista
Nicola Raponi
Nacque a Milano da Cristoforo e da Maddalena Della Torre il 19 sett. 1488. tra fratello maggiore di Filippo, vicario di Roma sotto Paolo III e poi arcivescovo [...] lui aveva fatto studi di diritto, ma la sua carriera fu assai più modesta. Nel 1535 entrò a far parte del Consiglio dei Sessanta Decurioni della città di Milano, nel 1536 e nel 1538 del Collegio dei Dodici di Provvisione.
Morì il 14 ott. 1543.
Il suo ...
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BORROMEO ARESE, Giberto
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 12 febbr. 1751, secondogenito di Renato e di Marianna Erba Odescalchi, erede della casata dopo la prematura morte del primogenito, ebbe una [...] puramente decorativa. Non sembra in ogni caso che il B., anche nel ristretto ambito di attività che era stato lasciato ai Decurioni, avesse avuto qualche incarico di rilievo, a parte la nomina nel 1777 a uno dei Dodici di provvisione, come di solito ...
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ARCHINTO, Filippo
Nicola Raponi
Nacque a Milano dal conte Carlo e da Caterina Arese il 14 marzo 1644 (non nel 1649 come afferma l'Argelati, il quale sbaglia anche la data di morte, ponendola al 1720 [...] a Pavia, ove conseguì la laurea il 7 dic. 1665. Morto quell'anno il padre, lo sostituì nel Consiglio dei Sessanta Decurioni della città di Milano, per ordine del governatore don Pietro Osorio (19 dic. 1665).
Le cariche e gli onori di cui ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Primogenito di Cristoforo e di Anna Panigarola, nacque a Milano il 2 apr. 1610. Addottoratosi in utroque iure a Pavia il 25 giugno 1632, il 3 gennaio dell'anno successivo [...] la trafila burocratica delle magistrature cittadine e statali: commissario generale dell'esercito nel 1635, membro delConsiglio dei Sessanta Decurioni nel 1636 (non nel 1634 come afferma il Litta), luogotenente del vicario di Provvisione nel 1639. In ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe Antonio
Nicola Raponi
Di nobile famiglia, imparentata con le più illustri casate lombarde, nacque a Milano nel 1698. Niente di preciso si sa della sua formazione culturale, [...] urbana, nel 1720 fu maestro di campo nel Terzo di Porta Vercellina. Nel 1727 divenne membro del Consiglio dei Sessanta decurioni di Milano. Come avveniva per gli appartenenti alla nobiltà e ai gradi più alti dell'amministrazione, svolse missioni e ...
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CALCO (Calchi), Cleodoro
Enrico Stumpo
La data di nascita non è sicura, ma si può fissare prima del 1560 a Milano. Nacque da Entimaco Calco, la cui famiglia già con Bartolomeo, segretario ducale, aveva [...] essere stato giudice delle vettovaglie del tribunale dei Dodici di provvisione, nel 1567 era stato eletto consigliere dei Sessanta decurioni della città, carica che mantenne fino al 1590.
Seguendo l'esempio del padre il C. si addottorò in diritto ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte d'Arona, figlio di Carlo e di Isabella d'Adda, nacque il 23 ag. 1613. Fu avviato a studi civili di filosofia e belle arti, e inviato, ancora adolescente, nel [...] Filippo IV. Tre anni dopo, il 9 luglio 1652, era chiamato dal governatore spagnolo marchese di Caracena fra i Sessanta decurioni del Consiglio generale milanese, a occupare il posto che era stato di Gian Battista Homodei (carica cui rinuncerà poi, il ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] vide rinnovata l'anno seguente e poi nel 1767, 1775, 1780, 1787, 1793 e 1794. Entrò a far parte dei decurioni che, alla metà del secolo, dirigevano "il parlamento di Gallipoli", "fra loro quasi tutti congiunti, fino a esservi due fratelli conviventi ...
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ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 23 ott. 1590 da GiuIio, presidente del Senato. Dopo essere stato alunno del collegio dei gesuiti di Brera, appena quattordicenne si recò a studiare [...] da Filippo IV con decreto dell'i i marzo, e il 26 aprile anche il posto vacante nel Consiglio dei Sessanta Decurioni di Milano.
Nel 1636 venne nominato capitano di giustizia; il 19 sett. 1638 questore del Magistrato ordinario. Il 29 marzo 1641 ...
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decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...