CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] elementi ideologici che lo contraddistinguono insieme al conservatorismo politico-sociale.
Negli ultimi anni di vita fu uno dei sessanta decurioni della città di Torino, fu a capo della ragioneria del comune ed ebbe la vigilanza sulle scuole primarie ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] regio datato 14 dic. 1577, i diritti e i privilegi della cittadinanza milanese sia al podestà sia ai trentasette decurioni della cittadina di Casalmaggiore.
A partire da questa data le fonti relative alla biografia del F. tacciono. Si ignorano ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] ; il vol. III (Napoli 1816), col medesimo titolo, si occupa esclusivamente di Cicerone e di Arpino, al cui sindaco e decurioni è dedicato (cosa che gli fruttò il 10 genn. 1816 la cittadinanza onoraria di quella città), e raccoglie anch'esso articoli ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] come esponente della nobiltà milanese (fu, oltre che membro del Consiglio di Stato, componente di quello dei Sessanta decurioni), una attività letteraria cui fecero testimonianza numerosi letterati coevi, che tutti lo ebbero amico e protettore: da C ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] chiesa di S. Nicola dei Cistercensi, anche se per sua volontà fu sepolto nella chiesa dei Cappuccini. Il 9 giugno di quell'anno i decurioni della città decretarono l'erezione di un suo busto nel Museo civico.
Fonti e Bibl.: L'Arch. di Stato e la Bibl ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] Cerano, primo volume di una collana storica municipale, la cui realizzazione era stata decisa nel 1622 dal Consiglio dei decurioni di Milano. Nel 1644 Giov. Pietro Puricelli dava alle stampe i Tristani Chalci mediolanensis historiographi Residua, che ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] dello Stato di Milano), che ottenne il risultato sperato; ciò gli valse l'ammissione all'Ordine dei nobili e decurioni della città, ufficializzata il 26 marzo 1710.
Nell'ottobre dello stesso anno fece testamento e nell'estate del successivo tornò ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] In funere Aloysii Estensis principis illustriss. et S.R.E. card. ampliss. oratio, Ferrara, V. Baldini, 1587; Parere per li decurioni di spada della città di Cremona contro la pretensione de' dottori di precedere nel sedere nel Consiglio, Mantova 1601 ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] del 1796 sugli Appennini del Genovesato, costrinse il pacifico arciduca Ferdinando a lasciare Milano il 9 maggio, mentre i decurioni armavano in fretta l'antiquata milizia civica. Appaiono allora sulla scena altri uomini: il conte Gaetano Porro, il ...
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decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...