BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] 'iscrisse anche al collegio dei giureconsulti e quale membro di una nobile e antica famiglia entrò a far parte dei Sessanta decurioni. Morì in patria nel 1582.
Fonti eBibl.: I carteggi diplomatici del B. si conservano nell'Archivio di Stato di Milano ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] Milano..., Milano 1953, pp. 201, 211 s.; F. Arese, Elenchi dei magistrati patrizi di Milano dal 1535 al 1796: i Sessanta perpetui Decurioni, in Arch. stor. lomb., s. 8, VII (1957), p. 121; Id., Le supreme cariche del ducato di Milano da Francesco II ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] regio datato 14 dic. 1577, i diritti e i privilegi della cittadinanza milanese sia al podestà sia ai trentasette decurioni della cittadina di Casalmaggiore.
A partire da questa data le fonti relative alla biografia del F. tacciono. Si ignorano ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] di pane franco di gabella per ogni ecclesiastico. Pignatelli tentò di procrastinare l’esecuzione del provvedimento convocando sindaco e decurioni; la loro diserzione acuì tuttavia lo scontro con il vescovo, il quale lanciò contro di loro la scomunica ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] contro l'arcivescovo, inviandole poi a Roma per mezzo di un'ambasceria di membri del Consiglio dei sessanta decurioni. L'ambasceria, prevenuta dall'arcivescovo recatosi personalmente a Roma a spiegare la propria condotta, non poté però consegnare ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] ; il vol. III (Napoli 1816), col medesimo titolo, si occupa esclusivamente di Cicerone e di Arpino, al cui sindaco e decurioni è dedicato (cosa che gli fruttò il 10 genn. 1816 la cittadinanza onoraria di quella città), e raccoglie anch'esso articoli ...
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PERTUSATI, Luca
Cinzia Cremonini
PERTUSATI, Luca. – Nacque ad Alessandria il 29 giugno 1637, da una famiglia che sin dal XIII secolo si era distinta nella città. Il padre, Gian Matteo, fu decurione [...] seggio nel Consiglio decurionale: per volontà dei conservatori degli Ordini dalla metà del Seicento l’ingresso tra i Sessanta decurioni era concesso solo a chi poteva vantare, oltre alla nobiltà di antica data, una secolare residenza nella capitale ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] che Como (con tutto il Ducato di Milano) era passata sotto il dominio imperiale, era stato referendario dal 1529 al 1531, decurione dello Spedale, sindaco della Fabbrica del duomo, oratore a Milano nel 1535.
Alla morte del padre (1572), il giovane ...
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RADICATI di Cocconato e Celle, Ignazio Secondo
Andrea Merlotti
RADICATI di Cocconato e Celle (Cella Monte), Ignazio Secondo. – Nacque a Novi (oggi Novi Ligure) nel 1717, da Gerolamo Antonio (1665/1670-1720) [...] ruolo più forte nelle strutture di governo locale. Nel 1765, rientrato da un lungo viaggio in Francia, fu cooptato fra i decurioni di prima classe (che di fatto detenevano nelle proprie mani il governo della città) e il 6 novembre 1766 Carlo Emanuele ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] con il diritto di batter moneta e il titolo di vicario del Sacro Romano Impero.
Morì il 18 marzo 1744: al posto di decurione gli succedeva, il 7 aprile, il figlio Renato (1710-1778).
Fonti eBibl.: Archivio di Stato di Milano, Commercio, p.a. cart. 2 ...
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decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...