CAROELLI (Caroello), Placido Luigi
Tiziano Ascari
Nacque a Novara il 17 ag. 1644 da Alessandro, ricco mercante di riso, e da Veronica Baliotti, figlia del giureconsulto Filippo Maria. Studiò a Milano: [...] forense, il C. acquistò fama di valentissimo avvocato e fu iscritto al Collegio dei giureconsulti. Fu nominato tra i sessanta decurioni della città di Novara e nell'anno 1692 il re Carlo II lo fece vicario generale del distretto. Trattò moltissime ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] di insegnamento pubblico. Da allora non risulta che il L. abbia lasciato la città lombarda, dove fu iscritto fra i decurioni e visse fino alla morte. Rimasto vedovo, intorno ai cinquant'anni contrasse un secondo matrimonio con una concittadina di ...
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SERBELLONI, Gian Galeazzo
Elena Riva
– Primogenito di Gabrio e di Maria Vittoria Ottoboni Boncompagni, nacque a Milano il 3 gennaio 1744.
Il padre apparteneva a una delle più importanti famiglie della [...] .
Diverse furono le cariche che ricoprì sotto il dominio degli Asburgo. Il 28 febbraio 1765 venne ascritto tra i XL decurioni della città di Milano, mentre il 31 dicembre dello stesso anno fu inserito tra i XII del tribunale di Provvisione. Il ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] regalie della città… la di cui entrata montava a un millione ed ottocento mille lire" e accordando arbitrarie esenzioni "a' decurioni, alle famiglie potenti, ed a tutti gli inservienti del Banco"; e proponeva la nomina di un ministro regio che ne ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] conseguenze si aprì quando si trattò del matrimonio del suo primogenito Renato (1710-78), i.r. ciambellano e decurione, con Marianna Odescalchi; i capitoli nuziali erano già stati stipulati, con il suo consenso, quando ella cambiò repentinamente ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] dei giureconsulti, divenne un celebre avvocato e, primo della sua famiglia, nel 1670 entrò nel Consiglio dei sessanta decurioni della città di Milano (Carriere, magistrature e stato..., 2008, p. 76). Nel 1674, per interposizione di Marianna d ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] nel convento milanese di S. Vittore. Il C. si trovava ancora nel capoluogo lombardo, allorquando, il 15 giugno 1644, i decurioni del Consiglio generale della città lo eleggevano per una missione in Spagna. Il ricordo dei meriti trascorsi e la stima ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] dell'amministrazione milanese portò il B. con il fratello Cesare e altri membri della famiglia nel Consiglio dei sessanta decurioni istituito da Francesco I il 1º luglio 1518. Tre anni dopo l'esercito dei collegati imperiali e pontifici costrinse ...
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ROVELLI, Giuseppe
Marica Roda
– Nacque a Como il 18 marzo 1739 da Carlo Camillo (che aveva acquisito il titolo marchionale per concessione di Carlo VI d’Asburgo nel 1736) e da Maria Cigalini.
Dopo i [...] Stato di Como, Arch. storico civico, Registro di Stato civile per l’anno 1813, n. 859; voll. 32 (verbali del decurionato), 36 (atti del Consiglio generale della città); 56 (atti del collegio dei giurisperiti); 104 (progetto di navigazione dell’Adda ...
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RAIMONDI, Eliseo
Jessica Gritti
RAIMONDI (de Raymondis), Eliseo (Giovanni Eliseo). – Nato a Cremona presumibilmente tra il quinto e il sesto decennio del XV secolo da Marco, commerciante di stoffe, [...] p. 19). Iscritto al rango nobiliare almeno dal 15 gennaio 1482 (p. 30 n. 5), entrò nel 1500 tra i decurioni della città di Cremona, ottenendo il titolo di «eques auratus» (Cremona, Biblioteca statale, Libreria civica, Decuriones Cremonae ab anno 1387 ...
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decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...