MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] S. Meschini, La Francianel Ducato di Milano, Milano 2006, ad ind.; L. Arcangeli, Alle origini del consiglio dei sessanta decurioni: ceti e rappresentanza a Milano tra Massimiliano Sforza e Francesco I di Valois (maggio 1515 - luglio 1516), in Con la ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] popolari dinnanzi al palazzo reale: in una situazione di grande tensione tutte le autorità convocate da C. A. - decurioni di Torino, ministri, generali - convennero sulla opportunità di cedere per evitare una guerra civile. La sera di quello ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] In funere Aloysii Estensis principis illustriss. et S.R.E. card. ampliss. oratio, Ferrara, V. Baldini, 1587; Parere per li decurioni di spada della città di Cremona contro la pretensione de' dottori di precedere nel sedere nel Consiglio, Mantova 1601 ...
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decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...