RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino
Andrea Merlotti
RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino. – Nacque a Torino l’11 novembre 1698, unico figlio del conte [...] Maddalena Biandrate di Foglizzo (1657-1714).
Il padre Giovan Francesco era stato cooptato da Vittorio Amedeo II fra i decurioni di 1a classe nel Consiglio di Torino: attivo nel governo municipale, era diventato sindaco nel 1701 e nel 1709, ricoprendo ...
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ARCHINTO, Giovanbattista
Nicola Raponi
Nacque a Milano da Cristoforo e da Maddalena Della Torre il 19 sett. 1488. tra fratello maggiore di Filippo, vicario di Roma sotto Paolo III e poi arcivescovo [...] lui aveva fatto studi di diritto, ma la sua carriera fu assai più modesta. Nel 1535 entrò a far parte del Consiglio dei Sessanta Decurioni della città di Milano, nel 1536 e nel 1538 del Collegio dei Dodici di Provvisione.
Morì il 14 ott. 1543.
Il suo ...
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VARESE, Ambrogio
Monica Azzolini
VARESE (Varesi da Rosate, Varese da Rosate, Varisius Rosatus), Ambrogio (Ambrosius). – Nacque a Milano nel 1437 da Bartolomeo, di professione medico, cittadino milanese [...] . Nulla si sa, invece, della madre.
Il nonno Giovanni, detto Giovannolo, comparve già nel 1388 tra i centocinquanta decurioni del Consiglio dei Novecento della città di Milano per il sestiere di Porta Ticinese, chiara indicazione del prestigio della ...
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TRIVULZIO, Scaramuccia
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano da Giovan Fermo e da Margherita Valperga intorno al 1465.
Il padre, fratello del più noto Gian Giacomo, detto il Magno (v. la voce in questo [...] era stato podestà della Valtellina, collaterale generale (cioè supervisore) dei soldati stipendiati, membro del Collegio dei decurioni milanesi; infine, aveva raggiunto la dignità di consigliere ducale. Sua madre era figlia di Giacomo Valperga, gran ...
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BORROMEO ARESE, Giberto
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 12 febbr. 1751, secondogenito di Renato e di Marianna Erba Odescalchi, erede della casata dopo la prematura morte del primogenito, ebbe una [...] puramente decorativa. Non sembra in ogni caso che il B., anche nel ristretto ambito di attività che era stato lasciato ai Decurioni, avesse avuto qualche incarico di rilievo, a parte la nomina nel 1777 a uno dei Dodici di provvisione, come di solito ...
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ARCHINTO, Filippo
Nicola Raponi
Nacque a Milano dal conte Carlo e da Caterina Arese il 14 marzo 1644 (non nel 1649 come afferma l'Argelati, il quale sbaglia anche la data di morte, ponendola al 1720 [...] a Pavia, ove conseguì la laurea il 7 dic. 1665. Morto quell'anno il padre, lo sostituì nel Consiglio dei Sessanta Decurioni della città di Milano, per ordine del governatore don Pietro Osorio (19 dic. 1665).
Le cariche e gli onori di cui ...
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PITINO Pisaurense (Pitinum Pisaurense)
Pietro Romanelli
Municipio ricordato da Plinio fra quelli della sesta regione augustea. Era designato con l'appellativo di Pisaurense, dedotto dal nome del fiume [...] che lo nominano (Corp. Inscr. Lat., XI, p. 889 seg.), a Macerata Feltria: le epigrafi ricordano l'ordo dei decurioni e i seviri augustali, ma non ci dànno notizia dei magistrati municipali. Sembra che la città appartenesse alla tribù Clustumina. ...
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TURCHI, Marino
Agostino Palmerini
Medico igienista, nato a Gessopalena (Chieti) il 31 maggio 1808, morto a Napoli il 3 marzo 1890.
Studiò a Napoli scienze naturali e medicina, conseguì presto fama di [...] piegarono il suo animo di patriota. Proclamata la Costituzione del 1860, fu designato fra i trenta decurioni della città e fu tra i cinque decurioni della deputazione napoletana che a Grottammare portò gli omaggi al Re d'Italia. Nello stesso anno fu ...
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PRATA, Da
Nobile famiglia lombarda oriunda da Caravaggio, il cui capostipite fu un Inverno de Prata vissuto intorno al 1317. La fama dei da Prata non uscì fuori dell'ambito della città di Milano, alla [...] , durante il periodo della dominazione spagnola. Francesco Bernardino e suo figlio Ferrante appartennero al Consiglio dei LX decurioni quasi ininterrottamente per il periodo che va dal 1568 al 1627. Francesco Bernardino II e suo figlio Francesco ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Primogenito di Cristoforo e di Anna Panigarola, nacque a Milano il 2 apr. 1610. Addottoratosi in utroque iure a Pavia il 25 giugno 1632, il 3 gennaio dell'anno successivo [...] la trafila burocratica delle magistrature cittadine e statali: commissario generale dell'esercito nel 1635, membro delConsiglio dei Sessanta Decurioni nel 1636 (non nel 1634 come afferma il Litta), luogotenente del vicario di Provvisione nel 1639. In ...
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decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...