STASSANO, Antonio
Emanuele Catone
– Nacque a Campagna, in Principato Citra, il 3 marzo 1771 da Giuliano, proprietario, e da Margherita Colino.
La famiglia apparteneva alla borghesia rurale che possedeva [...] aderito alla carboneria e di essere stato un attivo sostenitore dei liberali.
Rientrato brevemente tra i membri del Decurionato della sua città alla fine degli anni Trenta, successivamente si ritirò a vita privata per dedicarsi alla sua famiglia ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] di Sermide), ricoprì le cariche civiche che competevano alla sua qualifica di patrizio, avendo ottenuto nel 1757 l'aggregazione al decurionato mantovano. Tuttavia il favore di cui godeva a Vienna, l'intimità della madre Eleonora con l'imperatrice, la ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] di avere restituito la fiducia ai Cavour: nel 1819 il C. fu nominato consigliere di Chieri e (31 dicembre) membro del Decurionato di Torino.
Durante i moti del 1821, con una completa estraneità alle idee rivoluzionarie, il C. rinsaldò la fiducia di ...
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VISCONTI, Francesco
Antonino De Francesco
– Nacque a Milano il 29 marzo 1755, terzo figlio maschio di Alberto Visconti di Brignano, marchese di Borgoratto, grande di Spagna, e della nobildonna Antonia [...] in evidenza. Pronto a condannare gli abusi dell’aristocrazia, Visconti si adoperò perché Napoleone Bonaparte sciogliesse il decurionato cittadino e per questo motivo fu tra i pochi nobili posti nella nuova Municipalità chiamata a collaborare con ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di Catania per ottenere un sussidio che gli permettesse di continuare i suoi studi all'estero. La supplica fu accolta, e il decurionato gli concesse 36 onze annue per quattro anni, con l'obbligo per il B. di restituire il denaro qualora al termine ...
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CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] il tipo del gentiluomo di campagna colto e ospitale, che gli sarebbe piaciuto avere come vicino.
Membro, dal 1780, del Decurionato (il Consiglio cittadino formato da sessanta patrizi) e di alcune amministrazioni di opere pie, il C. venne eletto il 4 ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] valutazione, sostenne con vigore l'operato della giunta di Fortificazione contro i tentativi di soppressione avanzati dal Decurionato napoletano, riuscendo a mantenere in vita quell'istituzione fino al 1839. Contemporaneamente il G. avviò una lunga ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] e attivo anche nella città natale. Tornato quindi a Reggio, riprese a interessarsi dei problemi amministrativi. Sempre presente nel Decurionato e, nel 1791, deputato dell'Annona, non si limitò alla mera azione esecutiva, ma elaborò anche articolati ...
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SAVARESE, Giacomo
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1807, terzogenito di Luigi, magistrato della Corte dei conti, e di Marianna Winspeare.
Con il fratello Roberto fu avviato agli studi [...] del Regno borbonico Savarese ricoprì diversi incarichi pubblici, divenendo consigliere di Ferdinando II. Nel 1843 fu eletto nel Decurionato di Napoli. Nel 1848 il re lo volle ministro dei Lavori pubblici nel governo presieduto dal duca Nicola Maresca ...
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BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] poi fu persuaso di non potergli insegnare più niente, cercò di mettere a frutto le influenti amicizie per fargli assegnare dal Decurionato catanese un assegno annuo che gli permettesse di compiere gli studi musicali a Napoli.
Il B. morì a Catania l'8 ...
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decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...