PAESTUM (Pesto)
Amedeo Maiuri
Detta dai Greci Poseidonia, dagl'Italici Paistom e Poistos, dai Romani Paestum, situata nella parte più orientale del golfo di Salerno (ant. golfo Poseidoniate), a 9-10 [...] dei secoli VI e V, a poca distanza più a nord, all'incrocio delle due arterie principali del cardine e del decumano (che ricorrono sullo stesso allineamento del piano regolatore greco), la grande e ariosa piazza del Foro italico con il suo porticato ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] la principale arteria longitudinale da Porta Sirena a Porta Marina attraverso il lato meridionale del Foro sia stata tracciata come decumano maggiore o sia stata adattata a fungere da tale e se il cardine massimo (interrotto proprio all'altezza del ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] omogenee tra loro, divise secondo un rigido schema ortogonale: due arterie perpendicolari tra loro (il cardo e il decumano delle antiche città romane).
Sabbioneta è indubbiamente il risultato di una progettazione integrale dovuta al G., che volle ...
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VAGLIERI, Dante Vincenzo
Filippo Delpino
– Nacque a Trieste il 31 maggio 1865 da Biaggio (sic) Varglien, tipografo originario di Zara, e da Rosalia Busetto, ricamatrice triestina, primogenito di altri [...] avvolto nella bandiera istriana, il feretro, portato a spalla da operai e studenti, attraversò tutta la città antica lungo il decumano; la tomba è collocata nella chiesetta di S. Ercolano (in seguito luogo di sepoltura di altri archeologi legati agli ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] verificate stratigrafie, si è riconosciuto a grandi linee il sistema stradale ortogonale imperniato sulla Via Emilia, che è il decumano massimo, mentre incerta resta la collocazione del Foro e degli edifici pubblici. A Reggio Emilia l'esplorazione di ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] incerta e dubbia ipotesi: perché secondo tale ipotesi l'oppidum umbro, suddiviso dai gromatici romani con il cardine ed il decumano e circondato su quattro lati di mura, sarebbe posto sotto la parte meridionale della città medievale e moderna, il cui ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] principali, anch'essi segmentati in più tratti: i primi due seguono all'incirca le antiche direttrici del cardine e del decumano, mentre il terzo ha un andamento obliquo, che, partendo dal muro occidentale, termina nell'angolo sud-est della Medina ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] ) e che in età imperiale fosse dotata di tre grandi piazze: il foro, collocato all’incrocio fra cardine e decumano; un secondo complesso monumentale tangente al cardo maximus, che ospitava fra l’altro statue dei flamines provinciali, di cui restano ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] può dire per il teatro di Arles: allineato su una via parallela al cardine massimo della città e collegato da un decumano all’ingresso monumentale del foro, domina da oriente gli spazi politici e amministrativi. La sua cavea, sostenuta da un sistema ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] si acquartierarono in precedenti costruzioni e spesso anche in chiese abbandonate. Il c.d. edificio omayyade sul decumano sudoccidentale di Gerasa dimostra in realtà una evoluta continuità di insediamentoSi è discusso su quali fossero i motivi ...
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decumano
agg. e s. m. [dal lat. decumanus, variante di decimanus, der. di decĭmus «decimo»]. – 1. Presso i Romani, soldato della decima legione. 2. Appaltatore della decima dei prodotti del suolo pagata a Roma, nell’antichità, da alcune città...
quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...