SCHOLA
G. Calza
G. Lugli
La parola ha avuto nel mondo romano molte più accezioni che non avesse la voce corrispondente greca σχολή. Originariamente essa designa sia il concetto sia il luogo dello studio: [...] del Foro di Simitthu in Africa, formata da un muro rivestito di marmo e con colonne nell'interno, e quella pressoché simile sul decumano di Ostia, ornata di colonne di granito. In questo caso la s. è una costruzione a sé, più o meno ricca, posta all ...
Leggi Tutto
GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] di G. prese avvio il movimento della pataria, sviluppatosi a Milano a partire dalla predicazione di Arialdo, diacono del clero decumano, di famiglia di piccoli proprietari del contado. Tra la fine del 1056 e i primi mesi del 1057 Arialdo da Varese ...
Leggi Tutto
SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] della III basilica. Il resto della città non è stato scavato; si è liberata qualche bottega, qualche casa lungo il decumano massimo e qualche sala termale qua e là. Anche le necropoli non sono state scavate sistematicamente; le tombe sono modeste ...
Leggi Tutto
Vedi MODENA dell'anno: 1963 - 1995
MODENA (v. vol. VI, p. 137)
F. Rebecchi
Non è stato ancora chiarito se la città romana sia stata fondata sul sito di un precedente centro protostorico o etrusco. Il [...] sulla base di elementi ben conosciuti.
Da vecchi scavi sono noti soltanto un tratto selciato del proseguimento occidentale extraurbano del decumano massimo (probabilmente la Via Aemilia) e lunghi tratti di due cardini a S di questo, tra Rua Pioppa e ...
Leggi Tutto
SABRATHA
A. Bonanni
(gr. Σαβϱάθα; arabo Ṣabra)
Città della Libia, in Tripolitania, posta in corrispondenza dei rilievi del Jabal Nafūsa, a km 75 a O di Tripoli e a km 35 a E di Zuwāra.S. sorse - come [...] preesistenti di età fenicia, così che il tratto urbano della grande strada costiera ne costituì verosimilmente il decumano, mentre il cardine pare corrispondesse all'ultimo tratto della carovaniera proveniente dall'entroterra (Di Vita, 1997).La ...
Leggi Tutto
POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] a stucco dell'età neroniana (v. bagno, V, tav. CLXXVII); 3. le Terme centrali, all'incrocio del grande quadrivio del decumano superiore con il cardine' massimo, iniziate poco prima dell'eruzione, quando cioè la città, dopo il disastro del 63, si ...
Leggi Tutto
VOLUBILI (Volubilis e Volubile)
Pietro Romanelli
Città della Mauretania Tingitana. Dalle fonti letterarie si sapeva fino ad ora ben poco di essa, ma gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, riconducendo [...] circondato da portici, del tempo di Antonino Pio; a N. si leva l'arco onorario di Caracalla (del 217), dal quale il decumano massimo, lungo circa mezzo km., conduce a una porta a tre aperture; a S. sono varie insulae, alcune occupate da terme (terme ...
Leggi Tutto
Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (v. vol. II, p. 50)
D. Giampaola; E. Simon
Recenti scavi e un sistematico programma di archeologia urbana stanno fornendo contributi notevoli alla [...] di Svevia.
L'area del foro (parte centro-occidentale del centro storico, zona del duomo), doveva essere definita dal decumano di Corso Garibaldi, dai cardini a E dell'attuale Piazza Orsini, riconoscibili nella cartografia antica, e dai due archi in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gerusalemme
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gerusalemme è un luogo chiave per la cultura cristiana e diviene ben [...] al 130, con il nome di Aelia Capitolina, sul consueto impianto a maglie ortogonali con due assi principali, cardo massimo e decumano massimo, il cui incrocio in prossimità del foro è segnato da un tetrapilo. È forse a quest’epoca che il Golgota ...
Leggi Tutto
TIPASA (Tipasa)
P. Romanelli
Città nella Mauretania Cesariense, situata sul mare a circa 70 km ad O di Algeri; si distendeva su tre promontori, per una lunghezza, compresi, oltre alla zona recinta, gli [...] non si estendeva fin qui. Più ad occidente, lungo il corso di una strada che è da identificare verosimilmente con il decumano, tratto interno all'abitato della via costiera da Algeri (Icosium) a Ccsarea, si alzano un ninfeo e il teatro. Quello ha ...
Leggi Tutto
decumano
agg. e s. m. [dal lat. decumanus, variante di decimanus, der. di decĭmus «decimo»]. – 1. Presso i Romani, soldato della decima legione. 2. Appaltatore della decima dei prodotti del suolo pagata a Roma, nell’antichità, da alcune città...
quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...