Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS
P. Romanelli
È il centro archeologico più importante del Marocco; gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, ne hanno rimesso in luce una larga parte, [...] è l'edilizia privata. Particolarmente studiato è stato il quartiere N-O, articolato sul decumano massimo e su altri tre decumani minori, nonché su alcuni cardini che, peraltro, non si allineano regolarmente tra loro. Le case sono quelle di una ...
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Vedi CEMENELUM dell'anno: 1973 - 1994
CEMENELUM (Κεμενέλεον, Cemenilo)
F. Benoït
È l'odierna Cimiez-la-Romaine. Dominando la pianura costiera formata dalle alluvioni del Paillon, dove coloni focei di [...] Il tracciato dell'asse maggiore non corrisponde in realtà al reticolato urbano, che ci è noto attraverso i due decumani messi in luce negli scavi, l'uno separante le terme settentrionali dalle meridionali, fiancheggiato da strette botteghe impiantate ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] , in parte traboccò fuori della cerchia antica. Romana è anzitutto la rete stradale oggi visibile, con cardines e decumani, pavimentati con grandi blocchi di basalto, a carreggiata corrente fra due alte spallette. A tratti le strade si slargano ...
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Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (Rusellae)
C. Laviosa
Una delle città della dodecapoli etrusca, situata su una piccola collina circa 9 km a N di Grosseto, verso l'interno. Nell'antichità [...] , allargano verso O la spianata del Foro, a sostegno delle costruzioni che lo limitavano da questo lato. Un tratto di uno dei decumani è stato messo in luce sulle pendici della collina S, e più in alto, sulla terrazza dov'è la casa colonica, si ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] di impianti termali, questi ultimi i più antichi finora conosciuti in Sicilia, era disposto, nella zona di Capo Soprano, su almeno quattro decumani distanziati tra loro da circa m 212 e su una serie di cardines disposti a circa m 44 l'uno dall'altro ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] certo che la Grande moschea (più tardi affiancata da un importante bagno pubblico) andò a situarsi lungo uno dei due decumani, ove erano posti anche il mercato e, all'altra estremità, la cittadella, formando così una struttura compatta di 'servizi ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] cinque cardines paralleli distanti m 32,50 l'uno dall'altro e con fognatura mediana, intersecati da almeno due o forse tre decumani. Le case messe in luce sono di età ellenistica e romana, ma il reticolato stradale può essere assai più antico. Fin ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] : il dominio veneto durò fino al 1797.Per tutto il Medioevo fino a oggi il reticolo dei cardi e dei decumani entro la cinta augustea si è mantenuto nelle sue linee essenziali, condizionando anche l'assetto urbano delle zone dei due ampliamenti ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] al loro terreno. Se la terrazza su cui esso sorgeva era piana, l'impianto è quello per strigas, con uno o due decumani. È il caso di Monte Bubbonia o di Monte Desusino, ripetendo così quant'era avvenuto a Casmene. Se invece il centro era situato ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
castro
s. m. – Adattamento del lat. castrum, propr. «castello, fortezza», adoperato come termine storico (in alternanza con la forma latina) nel sign. che la parola assunse nel medioevo, per denotare cioè un centro giuridico e territoriale...