SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] mentre proibì la mendicità. Ai ragazzi si insegnava a leggere e a scrivere e un mestiere, mentre le ragazze imparavano portata a termine nel 1586, S. l'8 ottobre ne firmò il decreto di approvazione ed essa fu pubblicata a Roma da Zanetti nel 1587. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 18 maggio 1565 molti sottolinearono l'inutilità di un decreto papale, "parendo che portasse infamia solo il mostrare che sua famiglia anche nel recente C. Amelli, Il cuore e la legge. Giovanni Angelo Medici papa Pio IV, Melegnano 1995. Sempre utili ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] che passarono ai comuni e alle province; la seconda decretò l’abolizione degli enti ecclesiastici residui e l’incorporazione è il prete»41 e che l’anno seguente avrebbe varato la legge che sanciva la laicizzazione delle opere pie.
In realtà, di lì ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di coscienza, l'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge, senza discriminazioni confessionali, la Santa Sede tiene duro fin dove può gerarchia, si ridurrebbe a una filosofia imposta per decreto). In secondo luogo, ci si poteva domandare ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] per altro approvata, con l’attivo contributo dei cattolici, la legge 30 luglio 1973, n. 477, che avrebbe condotto al varo dei decreti delegati del 197433. Tali decreti introducevano una serie di norme riguardanti alcune importanti materie come l ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...]
22 Ivi, pp. 32-33.
23 Ivi, pp. 33-34.
24 Si legga al proposito l’introduzione al volume di I. Gardner, Kellis Literary Texts, I, di qui ad inviare un magistrato che, in forza di un decreto imperiale, lo manderà in esilio» (trad. L. Tartaglia, cit ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] La transizione
Fu proprio l’esperienza conciliare a decretare la fine dell’indiscussa leadership di Siri sull del fascismo tra una prima adesione e un successivo distacco dopo le leggi razziali. Per la sua opera di mediazione tra le forze di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Roma per l'inchiesta amministrativa; infine di appoggio al decreto imperiale relativo all'elezione del vescovo di Salona, cui : il rinoceronte, che è messo all'aratro, finalmente fa buone leggi e garantisce la pace nella Chiesa (Moralia, XXXI, 4, 4 ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] 1990, scritta in occasione del XXV anniversario del decreto conciliare Ad gentes, esprimeva così la sua partecipata del cinema usato senza riguardo ai canoni della verità e della legge morale»11 non ha mai prevaricato o esaurito l’analisi su ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] afferma in maniera inconsueta:
È mia opinione che la tua pietà, che dovrebbe essere legata dalle tue leggi piuttosto che infrangerle, dovrebbe obbedire ai decreti del cielo, che tu sai che l’onore più alto fra gli uomini ti è stato conferito, dato ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...