FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] e l'aggiunta di lettere familiari). La traduzione di Arriano si legge nel ms. Urb. lat. 415 della Bibl. apost. Diversorum Comunis, filze 10, 3030; 14, sub die 20 sett. 1443 (decreto di nomina ad ambasciatore a Napoli); 38, 533; 42, 537; Litterarum, ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] : alla fine di quell’anno, in una lettera all’amico Severino, si legge: «Ma non vuoi credere che Matera sembra in Africa?» (M. Pascoli, quella dello Zì Meo; anche le lentezze burocratiche del decreto di nomina non aiutarono. Solo il 14 ottobre 1905 ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] . Ad alimentarla fu dapprima la sua nomina, per decreto governativo e contro il voto dei soci, a segretario " (I, p. 115); e, comunque chi abbia visto applicare le leggi Pica e Crispi, e pensi "alle fucilazioni moltiplicate e alla forca conservata" ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] senza successo; anzi quando il 27 aprile venne promulgata la legge che aboliva gli ultimi diritti feudali (senza indennizzo), il C IV si impegnava a concedere su richiesta della Francia.
Liberato dal decreto del 20 giugno, il 9 luglio il C. ritornò a ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] funzione di regolatrice degli spiriti proprio per il continuo variare dei decreti che la regolavano.
Difficile dire quale sia stato l'esito della deriva il suo concetto di "euritmia" come legge fondamentale di ogni arte, che trova nell'architettura ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] nell'edizione a stampa.
Nel 1790, conseguita la laurea in legge, il C. intraprese l'esercizio dell'avvocatura a Firenze, nello se si esclude un lungo viaggio a Parigi nel 1813. Col decreto del 9 nov. 1814, restaurati i Lorena, fu confermato senza ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] il martirio come fonte di nuovi credenti; il dovere come legge di vita) e restituendo loro la capacità di mobilitazione perduta nel 1946, dopo un periodo di relativo oblio, un decreto approvato qualche mese dopo il referendum del 2 giugno ne sancì ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] fortunate: Gli Arcadi in Roma, Gli Arcadi sul colle Palatino, Costumi degli Arcadi, La promulgazione delle leggi di Arcadia, Quando si decretò nell'Arcadia d'incidere l'elogio del principe Antonio Farnese, I giuochi olimpici in Arcadia). Nonostante ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] cattedra di scienza ideologica, istituita dal governo provvisorio con decreto 1º anno 1831, fu accolta con entusiasmo e cuore la morale, la buona politica e la religione", come si legge in un'incredibile lettera al Biondi (in Opere, IV, p. ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] accademia.
Sebbene al provvedimento pare non seguisse un decreto di bando vero e proprio, il C. e Alfonso Vivio. Al 1529 risale l'epigramma encomiastico che si legge nell'edizione Sultzbach del De bello Neapolitano di Camillo Querno. Sullo stile ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...