Il ricorso amministrativo è un rimedio amministrativo per risolvere una controversia che normalmente fa seguito a un’istanza diretta a ottenere l’annullamento, la revoca o la riforma di un atto amministrativo [...] caso si ha un ricorso gerarchico), oppure una autorità diversa, indicata dalla legge al di fuori dell’ordine gerarchico (in tal caso si ha un giurisdizionale. Il ricorso viene deciso con decreto motivato. La decisione è un provvedimento ...
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In diritto, principio fondamentale del rapporto processuale, secondo il quale il giudice, salvo che la legge non disponga altrimenti, non può statuire sopra alcuna domanda, se la parte contro la quale [...] di compiere una data attività nei termini assegnati dalla legge.
Il rispetto del principio del contraddittorio non riguarda ne sia venuto a conoscenza: così, nel procedimento per decreto ingiuntivo, nell'ambito del quale il provvedimento contenente l ...
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Con riferimento al processo civile, è l’attività giurisdizionale cui ricorre il creditore quando il debitore non adempie spontaneamente al suo obbligo. Sono parti del processo esecutivo: l’ufficiale giudiziario, [...] Eventuali difficoltà sono risolte dal giudice dell’esecuzione con decreto, il quale provvede anche sulle spese dell’esecuzione ricorso al giudice dell’esecuzione.
Nei casi stabiliti dalla legge il processo esecutivo può essere sospeso dal giudice dell ...
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Rimedio amministrativo rivolto al Presidente della Repubblica contro i provvedimenti definitivi (quando non sia esperibile o sia stato già esperito il ricorso in via gerarchica) per motivi di legittimità.
Il [...] tutti i casi in cui ciò non fosse espressamente escluso dalla legge e, comunque, anche nelle materie devolute alla giurisdizione ordinaria tra Ministri.
La decisione, formulata come proposta di decreto al Presidente della Repubblica, è assunta dal ...
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Mezzo di ricerca di prova disciplinato dagli art. 266-71 c.p.p. Consiste nella possibilità di prendere cognizioni di comunicazioni telefoniche o di comunicazioni tra persone presenti (cosiddetta intercettazione [...] le intercettazioni è presentata dal pm ed è autorizzata dal GIP con decreto motivato quando vi sono gravi indizi di reato e l’intercettazione siano state eseguite fuori dei casi consentiti dalla legge.
Voci correlate
Delitto
Giudice per le indagini ...
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Detto anche lavoro a chiamata, è stato introdotto dagli art. 33 e ss. del d. lgs. n. 276/2003, poi abrogato con l’art. 1, co. 45, della l. n. 247/2007, e nuovamente introdotto nell’ordinamento italiano [...] ministero del Lavoro e delle politiche sociali con proprio decreto, nonché per periodi predeterminati nell’arco della settimana, alla disponibilità costituisce inadempimento, con le conseguenze tipizzate dalla legge (art. 36, co. 6, d. lgs. ...
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La cosiddetta liquidazione che secondo la legge (art. 2120 c.c.) deve essere erogata ai lavoratori subordinati al momento della cessazione del rapporto di lavoro; il suo scopo è quello di aiutare il lavoratore [...] numero totale dei dipendenti. Anche i dipendenti pubblici sono stati assoggettati al regime di TFR, in forza del decreto emanato dalla Presidenza del consigli dei ministri nel dicembre 1999. Tale modifica ha riguardato: i dipendenti pubblici assunti ...
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Atto con cui il pubblico ministero, titolare esclusivo della pretesa punitiva dello Stato, espletate le indagini preliminari, formula l’imputazione con cui iniziare il processo penale. L’imputazione consiste [...] addebitato a una persona; l’indicazione degli articoli di legge violati e le generalità della persona alla quale è addebitato la richiesta di giudizio immediato; la richiesta di decreto penale di condanna. Nel procedimento penale davanti al giudice ...
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Ai sensi dell’art. 1, co. 2, della l. n. 845 del 21.12.1978, la formazione professionale, strumento di politica attiva del lavoro, si svolge nel quadro degli obiettivi della programmazione economica e [...] , entrambi ora ricompresi in un unico ambito. La legge porta la formazione iniziale a tre anni, accentuandone le 14 ottobre 2005, il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legislativo sulla riforma del secondo ciclo, in attuazione della l. ...
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In diritto canonico colui che è ministro sacro per istituzione divina: diacono, presbitero, vescovo. Ha speciali doveri, positivi (come, per es.: l’incardinazione in una diocesi, il rispetto e l’ubbidienza [...] vescovo). Di regola non può mai ridivenire laico; tuttavia, per decreto o sentenza dell’autorità ecclesiastica, o per effetto della dimissione dallo stato clericale per cause espresse dalla legge o per volontà propria del c., si può dare una perdita ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...