GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...]
La sua elezione era in contrasto con il famoso decreto di papa Simmaco, che proibiva qualsiasi forma di accordo consacrato vescovo della missione d'Ungheria. Come si poteva leggere in alcune lettere loro affidate, essi avrebbero dovuto mobilitare l ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] . circa papiensis praepositus, nunc faventinus episcupus", si legge in un manoscritto della Novella di Giovanni d'Andrea 1905, I, p. 351; R. Genestal, Le privilegium fori en France du Decret de Gratien à la fin du XIVe siècle, Aurillac 1909, pp. 59-60 ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] 1804 il C. fu chiamato, con decreto del governo, alla prestigiosa cattedra di dall'inglese degli Elementi di filosofia chimica del sig. cav. Humprhy Davy dottore in legge..., Napoli 1816; Sopra diverso specie di vipere, in Mem. d. Ist. lomb. ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] istruzioni particolari. Al suo rientro in Firenze, con decreto del 14 dicembre il "sapiens vir ser Franciscus Bruni petrarchesca, Quando erit obscuri (II 28), a quanto almeno si legge nel cod. 44 della Capitolare di Viterbo.
Altrettanto affettuosa fu ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] delle copie rinvenute, l'emanazione di un decreto che stabiliva la censura preventiva per tutta la , il 13 febbr. '78, il C. presentò al Senato il disegno di legge che dava al governo la facoltà di pubblicarlo e metterlo in esecuzione.
Morì a ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] nel 1805 per coadiuvare il governo elaborando i progetti di legge e fornendo pareri. Durante le prime sessioni, presiedute direttamente scelta come sede di un tribunale d'appello. In virtù del decreto 19 febbr. 1809 egli entrò a far parte del Senato e ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] sua vicenda processuale, la riforma del capitolo LXV delle leggi del 1528, circa l'inappellabilità delle sentenze dei supremi , venduta invece al duca di Savoia; la revoca del decreto regio di sospensione di pagamenti a nobili fuorusciti (molti i ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] fronte alla critica situazione militare propose invano, con F. Crispi, un decreto per la leva in massa (agosto 1848). Poco dopo (3-4 tuttavia, passato al vaglio del Senato, non fu mai trasformato in legge.
Tra il 7 e il 12 apr. 1862, il L. sottopose ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] lo "Statuto dei lavoratori", che recepiva in una legge dello Stato gran parte delle rivendicazioni contrattuali degli ultimi la parola al termine della grande manifestazione contro il decreto, promossa a Roma dalla maggioranza della CGIL, che ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] sua fama è legata soprattutto al commento del Decreto, del quale restano tuttora alcuni testi manoscritti. (per la famiglia); G. N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile..., Bologna 1620, p. 106; C. Ghirardacci, Historia di ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...