BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] in prestito consolidato e redimibile a interesse fisso. In un decreto altisonante del 16 giugno 1259 ricorda infatti "la costante e a lunga scadenza le entrate del Comune violando così la legge del 1155, che proibiva tali cessioni per più di un anno ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] altri colleghi della giunta, la nota del 23 che invitava i ministri a preparare il progetto di legge per la Costituente. È certo, invece, che il C. non firmò il decreto del 28 dicembre con il quale la giunta chiudeva la sessione dei due Consigli e il ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] due mesi erano state varate solo due leggi di importanza costituzionale (la legge elettorale del 29 febbraio e quella formula di giuramento a lui gradita, si oppose al decreto che stabiliva che eventuali modifiche alla costituzione dovessero essere ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] in campo finanziario va poi segnalato il disegno di legge governativo con cui si sanciva la pratica abolizione della nominatività ai comandanti militari. Il rifiuto del re di firmare il decreto indusse il F. a rassegnare le dimissioni. Usciva così ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] ministro dell'Interno C. Mayr.
Dopo il plebiscito e il decreto di annessione delle Provincie dell'Emilia al Regno sabaudo, nel importante di questi anni fu la preparazione e l'emanazione della legge del 30 marzo 1874, firmata da lui e da Minghetti ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] della presidenza con la quale il progetto di legge sul brigantaggio veniva posto in coda al programma di 1961; non si è potuto rintracciare invece G. T. Ghilardi, Il decreto C. 26 sett. 1860 suibenefici vacanti sindacati e riprovati da Roma, Torino ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] dell'amalgama avviata dal Melzi e proseguita dal governo italico; con decreto 19 dic. 1807 fu insignito dell'Ordine della Corona di ferro l'11 ott. 1810 nominato conte del Regno.
La legge 8 giugno delineava la moderna figura del sindaco capo dell' ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] 1944, n. 284; pur riprendendo una linea già sperimentata dal decreto Visocchi, la concessione di terre a cooperative o a contadini inquadrati commissioni - tra cui quelle per l'esame delle leggi elettorali, per l'elezione della Camera dei deputati, ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] a Forcella.
Dopo aver preso gli ordini minori, si laureò in legge ed entrò, nel 1594, nel Collegio dei dottori di Napoli, prezzo del grano e di ogni altro genere alimentare e decretò l'abolizione della gabella, richiamandosi, certo su suggerimento del ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] Libia e nel febbraio 1912, mentre si discuteva il decreto di annessione del territorio africano, criticò severamente il governo per pp. 176-192). Fu promotore di un progetto di legge per il riconoscimento dello status degli impiegati privati.
Nell' ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...