BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] la corrente censitaria, e l'11 giugno le modifiche apportate alla legge del 1576 vennero trascritte nel registro di Stato.
Deluso da politica di eccessivo ossequio alle direttive sabaude. In effecti, con decreto del 19 maggio 1816, il B. fu messo a ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] dopo la condanna delle quaranta proposizioni rosniániane sancita dal decreto post obitum del S. Uffizio reso noto nel dei Georgofili, s. 5, XIII [1916], pp. 104 ss.; Se le leggi economiche patiscano eccezioni,ibid., s. 5, XVI [1919], pp. 247 ss.). ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] centrale per la riforma dei servizi pubblici.
Con decreto del presidente del Consiglio di Stato del 3 e n., 649 s., 662, 665, 672, 678; A. Parisella, Le leggi speciali per Roma del Novecento, in L'amministrazione comunale di Roma. Legislazione, fonti ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] preso il posto del Circolonazionale). Quando poi il Buffa decretò lo scioglimento del Circolo italiano (13 febbraio 1849), , Palermo 1963, II-IV, ad Indices. Notizie generali, infine, si leggono in P. E. Bensa, Biografia e commemorazione di C. C., in ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] Ciò non impedì al F., il 31 genn. 1850, di contestare il decreto 14 dic. 1849 col quale il ministero aveva sancito la fusione della Banca a maggio egli aveva presentato un nuovo progetto di legge sulla Banca nazionale che prevedeva il raddoppio del ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] alla Costituzione americana: «Il congresso non promulgherà alcuna legge per imporre una religione o per proibirne la libera , le innovazioni approvate dalle autorità politiche. Il decreto sulla stampa fu promulgato dal Consiglio dei commissari del ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] nel giugno del 1398. In una lettera datata 12 giugno e scritta probabilmente a Fornovo si legge che "Pasquino è preso di volontà del signore con gran chaso". Un decreto del 14 agosto successivo revocò tutte le concessioni fatte al C. da Galeazzo e da ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] Simmacho reformentur et ununi Romae pateretur esse pontificem" (come si legge nel Fragmentum Laurentianum). F. non poté non obbedire: il Senato approvò la conferma dei decreti sinodali che vennero poi ratificati da Teodorico con un rescritto dell ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] papa legittimo, poiché non era stata rispettata la procedura del decreto di elezione papale del 1059, che prevedeva il consenso dell tale proposito, la libertà del papa di travalicare la legge canonica è messa in discussione da G. riguardo alla ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] Ma, nel '71, nel corso della discussione sulla legge delle guarentigie, a proposito dell'art. 17, fu tra dimissionari furono riproposti all'elettorato fiorentino e di nuovo eletti. Con decreto regio del 1o genn. '80, il C. venne nominato sindaco ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...