FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] gli studi della malaria. Nella lotta, che portò all'approvazione di una prima legge sul chinino di Stato il 23 dic. 1900, il F. - che questione meridionale. Misure demagogiche come il decreto Visocchi sulle terre incolte denotavano una pericolosa ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ministero dell'Istruzione): presentò al Parlamento il progetto di legge per l'istituzione del matrimonio civile, che difese alla fu eletto vicepresidente della Società subalpina di storia patria. Per decreto reale (4 apr. 1880) gli fu concesso di ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] , di cui si fece portavoce Rattazzi.
Il 9 dicembre il L. presentò tre disegni di legge relativi alla conversione in legge del decreto di accettazione del plebiscito romano, al trasporto della capitale a Roma, alle garanzie di indipendenza del ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] funzioni di notaro cancelliere del tribunale speciale di Milano, eretto con legge del 2 1 sett. 1802 per gli oggetti di leso Neipperg, si vide recapitare un dispaccio contenente un decreto a stampa della sovrana portante la sua destituzione ( ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] costituzionale, il C. fu esonerato dall'incarico di ministro con decreto del 15 marzo emanato da Firenze da Ferdinando I e oggi sono magnifica letteratura, ma non istoria, delizia di chi legge, non istruzione" (lettera al Capponi, Livorno, 2 genn ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] quegli anni, disposti a muoversi al di fuori della legge, sicuri della propria impunità. Mentre Piazza Fontana fu considerata istruttore Antonio Amati accolse tale istanza con un decreto di impromovibilità dell’azione penale.
La campagna di ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] , così come si sarebbe dovuto fare in base al decreto stabilito dal concilio romano del 1° marzo 499 relativamente pubblicata dall'imperatore Zenone con il nome di Henotikon, una legge statale in materia religiosa (482), che aveva l'intento di ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] l'agricoltura e le manifatture. Nel 1809 fu approvata la legge organica sulle dogane e sui dazi che, estesa coraggiosamente francesi la cittadinanza del Regno di Napoli, e revocare il decreto appena un mese dopo l'emissione. Alla fine dell'aprile ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] -Digny sulle intendenze di finanza provinciali. Rientrato con decreto del 10 nov. 1868 al Consiglio di Stato, -IV, VI, Palermo 1963-1969, ad Indices;G. Talamo, La scuola dalla legge Casati alla inchiesta del 1864, Milano 1960, p. 123; G. Astori, L ...
Leggi Tutto
Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] del Reich, quella cioè di sciogliere il Reichstag, sottraendo così in larga misura al suo controllo i propri decreti; una legge parlamentare per una più precisa definizione dell'articolo 48 non vide mai la luce.
Qui potevano anche inserirsi gli ...
Leggi Tutto
decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...