EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] di E. fu un procedimento distinto e posteriore rispetto al decreto del 7 marzo 1277, rivolto contro i maestri averroisti l'autorità di scegliere gli studenti che dovevano andare a Parigi a leggere le Sentenze (ibid., p. 296).
Nel periodo in cui fu ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] parte, è certo che la politica non può essere sottratta alla legge morale. In questo senso, la libertà politica del cristiano ha dei di Stato. È una situazione inammissibile, che il decreto del Vaticano II sulla libertà religiosa ha rifiutato. Ma ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] consultazione degli organi di governo fiorentini, i quali decretarono, al ritorno di Piero in città, la sua Il Libellus ad Leonem X di P. Giustiniani e P. Querini si legge in J.B. Mittarelli-A. Costadoni, Annales Camaldulenses, IX, Venezia 1773 ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] fra i documenti ufficiali della Sede apostolica. Però tenne a farne leggere il testo nel Concistoro del 27 giugno 1298 e alla presenza dei e dei quattro dottori della Chiesa (e nel decreto istitutivo B. si sofferma specialmente a celebrare i meriti ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Efeso e alla fede insegnata da Cirillo. Inoltre l'imperatore decretava la deposizione e la scomunica di tutti i vescovi che uomo per la ragione che 'fu fatto da donna e fu fatto sotto la legge' [cfr. Galati 4, 4]" (Tomus, 3-4).
Attraverso l'esame dei ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] con la quale fossero imposti. Il secondo tipo di decreti era una prerogativa del re, che la esercitava Uria l'hittita; tuttavia il profeta inviato a David non parla di una legge contro l'adulterio, né della pena di morte come punizione (II Samuele, ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] ch'altrimente, perché simili libri non si leggono come cose a qual si habbi da credere st. Q 4 q, Lettere di M. Ghislieri (poi Pio V) a G.A. Santori (1562-1566); Decreta 1548-1550; A.S.V., Arm. LII, 17 e 22A, Audientiae [...]; Misc., Arm. VII, 2; ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] si estendeva anche alla provincia romana la soppressione con la legge 19 giugno 1873 n. 140216. Le ripercussioni sul mondo Il 15 agosto 1929 la Congregazione dei religiosi emanava tre decreti con i quali, dopo un lungo e travagliato processo, ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] letterato, sia perché questa fuga da Bologna e dagli studi di legge significa per l'uomo un affrancamento dalle norme di vita imposte sendo io manco informato di tutti; e quei benedetti decreti del Concilio non dovevano essere messi ad effetto prima ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] karma, del dualismo di Zarathustra e del decreto di predestinazione del deus absconditus. Queste soluzioni, storia e la natura sarebbero tre forme parallele di rivelazione. Come si legge in una poesia medievale di Daniel Czepko: "Tutto trabocca di Dio ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...