Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] gilde ebbero il colpo di grazia dalla Rivoluzione francese. La legge Le Chapelier (1791) abolì tutte le corporazioni in Francia della CGIL costrinse il governo Craxi a procedere per decreto. Questa decisione fu osteggiata dal Partito Comunista, ma la ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] fu sostenuto dalla Destra piemontese per tramite del ministro Giovanni Manna. Il suo disegno di legge, che seguiva ai decreti da lui emessi sul riordino operativo e patrimoniale dei Banchi meridionali, trasformati in enti morali amministrati ...
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Giacomo Vaciago
Risparmio
La Repubblica incoraggia
e tutela il risparmio in tutte
le sue forme"
(art. 47 Costituzione)
La tutela del risparmio
di Giacomo Vaciago
27 gennaio
Riferendo alla Commissione [...] che c'è stato sui giornali oltre che in Parlamento. Nel disegno di legge presentato dal Governo, c'è di tutto un po' e la 'lezione' la l. 2 gennaio 1991, nr. 1, decretò l'istituzione della figura delle Società di intermediazione mobiliare ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] per gli attestati di capacità; alcune Osservazioni sul progetto di legge per gli gradi di onore in scienze: questi inediti, tassa sul porto d'armi (1810, ibid.); un Progetto di decreto per l'imposta diretta del 1812 (1811, ibid.).
All'istituzione ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] diversi dallo Stato o da altri enti pubblici. Inoltre, la legge più volte ribadisce la necessità che tutto ciò che la Banca d'Italia approvato con Regio decreto l'11 giugno 1936 - e poi modificato da decreti del presidente della Repubblica il 19 ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] protezione alla marina mercantile italiana e alle costruzioni navali. Il decreto De Nava lasciava insoluto il primo problema, che era il voti: questa operazione era giustificata dai promotori della legge, in particolare dallo stesso De Gasperi e dal ...
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Gianfranco Bologna
Acqua
Sora aqua… pretiosa et casta: non sprecare, non inquinare
Acqua a sufficienza per tutti: una sfida per il 21° secolo
di Gianfranco Bologna
17 - 22 marzo
Si tiene all'Aia, alla [...] /36 rovescia, in definitiva, il principio ispiratore del decreto del 1933 e modifica profondamente la struttura dell'industria dei servizi idrici adottato nel Regno Unito. Con una legge del 1976 sono state istituite, sulla base di criteri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] meno fuori della via della felicità l’inumano e crudo, che l’iniquo. […] L’Evangelo n’ha fatto l’anima della legge Cristiana , cosicché nel decreto di giustizia finale (Matt. XXV) le causali, per cui dà la vita eterna, o l’eterna morte, è appunto l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] Breve trattato come ‘dottore’; ma non sappiamo se in teologia, in legge o in medicina.
In sostanza, è questo uno dei casi in in Regno, 1605) e accolte in una ‘prammatica’ (decreto governativo) del giugno 1607 ben presto abbandonata, miranti a ridurre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] di alcuni principi primi del denaro (mezzo di scambio) e delle leggi che regolano il denaro e il suo valore come enunciate da beni e servizi importati ed esportati a Milano, i decreti in materia monetaria emessi nello Stato di Milano nel periodo ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...