ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] ai due fratelli i diritti di cittadinanza per decreto del governatore di Bologna. Il Dolfi, ricalcando sepolto il Tiraboschi. Il Dolfi e il Pasquali Alidosi diffusero la leggenda (discussa ancora dal Guarini nella prima metà del secolo seguente) ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] una cattedra ufficiale di medicina operatoria; quando nel 1862 la legge Matteucci impose l'obbligo per i laureandi in medicina di denominazione di anatomia chirurgica e corso di operazioni. Con decreto reale del 25 ag. 1866 il G. fu nominato ...
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FRANCESCHI, Giovan Francesco de
Aurelio Cevolotto
Figlio di Giovan Pietro e Catetta (o Caterinetta) Sauli, appartenente a una famiglia della nobiltà "nuova" genovese ascritta all'"albergo" De Franchi, [...] Giulia Tagliacarne, figlia di Francesco, influente uomo di legge, uno dei principali esponenti della parte "nuova" dic. 1607 riconoscesse l'impossibilità di ottenere una revoca del decreto, tentò più volte fino al febbraio del 1608 di strappare ...
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DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] componenti e che, fondata nel 1860 (cfr. Proposta e decreto per la istituzione dellaR. Commissione pei testidi lingua nelle provncie cui incamerò le librerie degli Ordini religiosi soppressi con la legge del 7 luglio, il problema dello spazio e della ...
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CATTANEO, Antoniotto
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Stefano, nacque probabilmente tra il 1530 e il 1540. Nella vita politica della Repubblica, cui prese sporadicamente parte [...] richiesta, avanzata dai nobili nuovi, di abolizione della legge del cosiddetto garibetto, che, attraverso il metodo della ottenere che Rodolfo d'Asburgo firmasse un decreto in questo senso; decreto che rappresentò una grande conquista diplomatica, ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] in Val d'Elsa. Nonostante ciò, al momento della legge toscana sulla nobiltà e cittadinanza i Franzesi vennero ascritti al rango delle famiglie patrizie di Firenze (quartiere S. Maria Novella) con decreto del 25 marzo 1754.
Il F. fu il terzogenito ...
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MAES, Costantino
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 28 luglio 1839 da Giovan Battista e da Anna Maria Canini. Di famiglia medio-borghese, dal 1851 al 1858 frequentò il liceo S. Apollinare, dove seguì [...] Costretto all'esilio quando era al terzo anno di legge, ottenne, grazie anche alle pressioni del deputato G aveva conseguito a Firenze l'abilitazione all'insegnamento, sancita da un decreto ministeriale del 4 marzo 1867.
Nel 1870, dopo l'annessione di ...
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BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] in altri elenchi. Fu membro anche della Congregazione del Concilio, di quella per la riforma del Decreto, della cosiddetta Pecuniaria, incaricata cioè di controllarel'amministrazione finanziaria dello Stato ecclesiastico, e di quella preposta ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] 1394, anno in cui Niccolò III d'Este revocò il decreto di fondazione dell'università, ripristinata poi nel 1401; ma . Bottrigari, I. Belviso ed altri. Un suo Consilium si legge nella raccolta di Consilia criminalia dello Ziletti, e un altro, ...
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DE FERRARI, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 luglio 1732 da Gerolamo e da Isabella Adorno di Baldassare.
Ebbe due fratelli: Bianca, di lui maggiore, e Baldassare, nato il 6 [...] suo discorso, nella assoluta genericità delle lodi, si legge un giudizio di inconsistenza politica del De Ferrari. Tra tassato il De Ferrari.
Qualche giorno dopo fu oggetto di un decreto ben più grave. Dopo la sommossa controrivoluzionaria del 4-5 ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...