GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] a favore del sig. G. Barbèra accusato di trasgressione all'art. 83 della legge sulla stampa del 7 maggio 1848, in Arch. stor. ital., n.s., generale dell'Italia centrale.
Nel marzo 1860 il plebiscito decretò l'unione della Toscana al Piemonte, e il G ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] ottobre 1584 diede ordine di esigere la fideiussione, ma Giacomo si difese argomentando che non aveva violato la legge perché non era stato emesso il decreto e la pena fu condonata. Il duca ordinò tuttavia di riscuotere una somma uguale per l’affitto ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] problemi di natura strettamente politica, con l'aiuto, come si legge nel rapporto dell'8 apr. '65, di "celesti apparizioni". Commissione d'inchiesta sull'istruzione secondaria maschile e femminile.
Il decreto del 29 sett. '72, in 6 articoli, che ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] , stante il divieto per i membri del patriziato, in virtù di una legge del 1711, di contrarre "mariaggi turpi o vili o indecenti", pena la della Repubblica, consentiranno il compromesso che nel decreto di condanna dell'Encyclopédie, pur rivolto contro ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] conclusione della vertenza, Giolitti emanò un decreto che istituiva una commissione paritetica di sul C. e l'istruzione primaria e popolare, si vedano G. De Rosa, La legge Daneo-Credaro e la scuola popolare, in Rass. di politica e storia, III (1957), ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] all'ambiente universitario e la qualifica di dottore in legge che lo accomuna agli altri tre membri costituenti con si deve anche la stampa di alcune opere del C.: nei Decreta ducalia Sabaudiae è inserita ai ff. 94r-96r l'orazione o consolatoria ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] giudicava reticente.
Il 19 febbraio 1937, avendo beneficiato del nuovo decreto di amnistia e indulto, lasciò il carcere di Civitavecchia, ma durissimo che si svolse in Parlamento sulla cosiddetta legge truffa e nell’intervento in Senato del 14 marzo ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...]
La sua elezione era in contrasto con il famoso decreto di papa Simmaco, che proibiva qualsiasi forma di accordo consacrato vescovo della missione d'Ungheria. Come si poteva leggere in alcune lettere loro affidate, essi avrebbero dovuto mobilitare l ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] . circa papiensis praepositus, nunc faventinus episcupus", si legge in un manoscritto della Novella di Giovanni d'Andrea 1905, I, p. 351; R. Genestal, Le privilegium fori en France du Decret de Gratien à la fin du XIVe siècle, Aurillac 1909, pp. 59-60 ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] 1804 il C. fu chiamato, con decreto del governo, alla prestigiosa cattedra di dall'inglese degli Elementi di filosofia chimica del sig. cav. Humprhy Davy dottore in legge..., Napoli 1816; Sopra diverso specie di vipere, in Mem. d. Ist. lomb. ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...