FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] cesura maggiore sta nello statualismo. Decaduto dal rango di legge, estromesso dal diritto positivo, il patrimonio giuridico dei Commissione per la revisione dei codici, creata con regio decreto del 3 giugno 1924, nella prima sottocommissione (per il ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] bisogno di modificare l'ordinamento Celli, risultò che nessun decreto o provvedimento d'autorità aveva mai sancito la vigenza .
Nell'opera ingente di riforma dei codici avviata con le leggi-delega del 1923 e 1925 e portata a compimento nel 1942 ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] di Londra. Il 24 apr. 1921 gli fu conferita con r. decreto la medaglia d'argento al merito della Sanità pubblica. Nel 1928 il se i singoli vaccini fossero stati iniettati separatamente (legge di Castellani).
Per primo notò che nella dengue ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] altri colleghi della giunta, la nota del 23 che invitava i ministri a preparare il progetto di legge per la Costituente. È certo, invece, che il C. non firmò il decreto del 28 dicembre con il quale la giunta chiudeva la sessione dei due Consigli e il ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] due mesi erano state varate solo due leggi di importanza costituzionale (la legge elettorale del 29 febbraio e quella formula di giuramento a lui gradita, si oppose al decreto che stabiliva che eventuali modifiche alla costituzione dovessero essere ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] in campo finanziario va poi segnalato il disegno di legge governativo con cui si sanciva la pratica abolizione della nominatività ai comandanti militari. Il rifiuto del re di firmare il decreto indusse il F. a rassegnare le dimissioni. Usciva così ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] 977 s., poi in Scritti, III, pp. 482-483) si legge che "diritto romano volgare", coniato da Brunner, "fu poi usato a in Scritti, II, pp. 467-492).
Nel 1931 morì Tamassia: con decreto ministeriale del 1º marzo 1932, il F. fu chiamato alla cattedra del ...
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MAROTTA, Domenico
Leonello Paoloni
– Nacque a Palermo il 29 luglio 1886, primo dei cinque figli di Ignazio, proprietario di una piccola tipografia, e di Concetta Corteggiani. Ragazzo, frequentò la farmacia [...] Pasteur di Parigi (insignito, nel 1957, con il premio Nobel per la medicina). La legge 30 luglio 1950, n. 630, che ratificò il decreto, creò il Centro internazionale di chimica microbiologica, dove potevano operare come «incaricati» gli specialisti ...
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SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] d’Israele. Fu l’atto di nascita di Nomadelfia (legge di fratellanza) come ‘città’ che aveva l’aspirazione di vivere una vita idioritmica. Dal canto suo il prefetto di Modena decretò la liquidazione coatta di Nomadelfia, anche se a novembre del 1952 ...
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– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] 2 aprile, senza attendere il ritorno dei suoi inviati, decretò la destituzione di Paoli intimandogli di presentarsi all’Assemblea. tutte le delibere della Consulta di Corte e mettendo fuori legge Paoli come traditore della Repubblica.
A questo punto, ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...