Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] sociali di una Commissione per le politiche di integrazione. Con questa legge è stata, infine, attribuita al governo la facoltà di emanare, entro un anno, un decreto legislativo contenente la disciplina organica dell'ingresso, del soggiorno e dell ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] , con un secondo editto, rivolto contro i signori indigeni, decretò la riunione di tutte le terre del vescovo-principe di Strasburgo dell'industria progrediente non parlavano che il dialetto e non leggevano che in tedesco. In tutta l'Alsazia, nel 1910 ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] e il conte di Firmian, il 5 luglio 1773, firmava il decreto che dava stabilità alla sua cattedra nelle Scuole Palatine, che pochi ", e tirarono in ballo il Riccio rapito del Pope e il Leggio del Boileau e la satira del gesuita G. L. Lucchesini, ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] , tagliandolo e piegandolo. Questa stessa intenzione si legge nell'opera dell'Automobil Club di Bogotá.
La dagli anni Trenta, figurano la Orquesta Sinfónica Nacional, fondata per decreto governativo nel novembre 1936 a Bogotá e affidata alla guida di ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] Inquisizione, gli editti regi in fatto di religione e i decreti del concilio tridentino. Fu il cosiddetto "compromesso" (1565 quasi solo in Piemonte, tra il 1540 e il 1560. La leggenda stessa che si riferisce al passaggio di Calvino in Val d'Aosta ha ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] Crisostomo, Pelagio, Agostino, ecc. e più tardi nel Decreto di Graziano; ma S. Tommaso osserva che la comunione desiderata riguarda l'uso e non il possesso dei beni; riguarda la legge della carità, non quella della giustizia.
Ma d'altra parte una ...
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. Il debito pubblico è costituito dall'insieme dei debiti contratti dallo stato e comprende i debiti consolidati e perpetui, i debiti redimibili e il debito fluttuante. Nell'economia dello stato, come [...] In Italia per l'ammortamento del debito fu creato un Consorzio nazionale eretto in ente morale, riconosciuto con legge 6 maggio 1866 e approvato col decreto 14 giugno dello stesso anno, presieduto da S. A. R. il principe di Carignano. Il fondo di cui ...
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È l'incapacità, dai sei anni in su, di leggere e di scrivere nella lingua che si parla. Non equivale a ignoranza, poiché l'analfabeta, può possedere a volte una cultura superiore a quella di chi sedette [...] il duca Ernesto I lo statuì pei suoi sudditi, decretando che tutti i fanciulli, maschi e femmine, dovessero frequentare . S'intende che dietro il velo del sapere o non saper leggere e scrivere si celano altre circostanze, per cui si rende facile l ...
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(App. IV, i, p. 650; V, ii, p. 44; v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, i, p. 482; III, i, p. 281)
Gli e. e., nel corso degli ultimi anni, hanno subito innovazioni talmente radicali [...] accoppiamento fra l'hardware e il sistema operativo, ne decretò la fine, lasciando tempo e spazio alla Microsoft per calcolo dell'e. e.), sensori (dispositivi in grado di 'leggere' informazioni presenti nel mondo reale) e attuatori (dispositivi in ...
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RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] il governo non riuscì mai a presentare un proprio disegno di legge, eppure alla Camera giacevano ben sette progetti di vari gruppi politici Lazio, Piemonte e Abruzzo. Il ricorso al decreto governativo si rese necessario per riaprire le stazioni ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...