Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] il diritto privato". Concetti che variamente risuonano in S. Clemente, Giovanni Crisostomo, Pelagio, Agostino, ecc. e più tardi nel DecretodiGraziano; ma S. Tommaso osserva che la comunione desiderata dai padri riguarda l'uso e non il possesso dei ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] 1055? ne faccia uso ufficialmente con piena efficacia legale, iniziando la tradizione di fiducia e d'indubbia autenticità, che lo fece includere nel decretodiGraziano e accettare quasi senza sospetto fino al tempo della reazione critica umanistica ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] discordantium canonum; ma ebbe nell'uso, e conservò poi il nome di Decretum magistri Gratiani. Le leggi canoniche pubblicate posteriormente al decretodiGraziano furono raccolte in numerose collezioni, ordinate più o meno sistematicamente, alcune ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] e Raimondo da Pennaforte e la Francia con Guglielmo de Mandagoto.
Per l'esegesi e il commento del DecretodiGraziano è ancora in prima linea l'Italia, col Paucapalea, Rolando Bandinelli (Alessandro III), Siccardo, Giovanni da Faenza, Simone ...
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. Fino dai tempi più antichi della Chiesa si sentì il bisogno di raccogliere con un certo ordine le norme che regolavano la vita dei fedeli; ma le prime collezioni non furono puramente giuridiche, né di [...] da autore ignoto, nell'Italia superiore; nel sec. XI la Collectio Anselmi Iunioris, vescovo di Lucca, quasi tutta riprodotta nel DecretodiGraziano; la raccolta in quattro libri del cardinale Deusdedit (anni 1081-87) tolta dagli archivî romani ...
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Beni ecclesiastici sono tutti quelli, di qualsiasi natura, posseduti da enti ecclesiastici. Cose sacre sono invece quelle destinate al culto, siano esse di proprietà di enti ecclesiastici o di privati.
Storia. [...] dati in godimento temporaneo ai chierici per i loro meriti (c. 11, C. XVI, q. 3 e c. 61, C. XVI, q. 1 del DecretodiGraziano).
La formazione del patrimonio delle singole chiese non segue dappertutto nello stesso tempo, né probabilmente le vicende ...
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. Col nome di Decretales (epistolae decretales) si solevano un tempo indicare le costituzioni pontificie di carattere generale, che, redatte in forma di lettera, contenevano spesso norme di diritto. Canonicamente [...] legge per tutta la Chiesa), una ed esclusiva (perché il papa abolì tutte le collezioni precedenti a eccezione del decretodiGraziano e tolse valore agli stessi originali delle decretali da lui raccolte), incontrò subito il massimo favore; e fu ben ...
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ANTIQUAE Con questo nome s'indicano alcune raccolte, quasi esclusivamente, di Decretali. Dopo il DecretodiGraziano seguitò a manifestarsi un'intensa fioritura di norme canoniche, sia per gl'importanti [...] da Pavia, il quale la compose verso la fine del sec. XII, con l'intento, non già di eliminare, ma di completare il DecretodiGraziano, riunendo quelle Decretali che riteneva più utili, e che mancavano nell'opera del celebre monaco bolognese, o ...
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Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] della chiesa romana. Compose durante il periodo bolognese, non anteriormente al 1148, col titolo di Stroma, un commento alla seconda parte del DecretodiGraziano; in quel medesimo tempo o, secondo altri, durante il cardinalato, compose anche, col ...
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PRISCILLIANO
. È il più significativo rappresentante di un movimento ascetico sorto in Spagna verso la fine del sec. IV e che diede luogo a un clamoroso processo conclusosi con la condanna a morte dei [...] Nacquero anche dei disordini e Idacio e Itacio pensarono bene di ricorrere all'autorità civile: un decretodiGraziano cacciò i vescovi priscillianisti dalle loro sedi, qualificandoli come pseudoepiscopi e manichei. Instanzio, Salviano e Priscilliano ...
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decretista
s. m. [der. di decreto] (pl. -i). – Genericam., studioso di diritto canonico. In senso stretto sono stati così designati gli studiosi e commentatori del Decretum, titolo con cui è comunemente nota l’opera Concordia discordantium...
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...