GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] la Dalmazia. Il giovane G. si venne dunque progressivamente allontanando dalla linea politica dello zio, delegando, viceversa, tramite gride e decreti, sempre più ampi poteri e prerogative ai membri della famiglia del suo consigliere, Carlo Albertini ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] la S. Sede ad aprire ufficialmente le trattative, nominandolo delegato. Così il 12 ag. 1884 ebbe inizio la conferenza II, Graz 1960, pp. 18 ss.; C. Zerba, Nel cinquantenario del decreto "Quam singulari...", Città del Vaticano 1961, pp. 13 ss.;P. A. ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] bisogno di modificare l'ordinamento Celli, risultò che nessun decreto o provvedimento d'autorità aveva mai sancito la vigenza di
Nell'opera ingente di riforma dei codici avviata con le leggi-delega del 1923 e 1925 e portata a compimento nel 1942 il D ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] pretura di Quartu Sant'Elena.
Successivamente fu nominato giudice aggiunto (regio decreto del 7 genn. 1909) e destinato a Genova, dove avrebbe del progetto del primo libro del codice civile, delegato a Parigi per lo studio della legge uniforme italo ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] 26 novembre fu tra i sei deputati all'esame del decreto di annullamento del concilio emanato da papa Eugenio IV nonché fu tra i sei rappresentanti del concilio per le trattative con i delegati boemi; il 28 genn. 1433, con il vescovo di Costanza e ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] erano stati banditi dalla città dopo il 1306 il contenuto del decreto del 17 marzo precedente che aveva riammesso in città due Consiglio del Popolo, nonostante una forte opposizione interna, delegò i propri poteri normativi a una Balia di dodici ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] della Monarchia: tra febbraio e novembre 1641 il delegato del tribunale a Messina inflisse al G. la p. 48; P. Samperi, Messana S.P.Q.R. Regumque decreto nobilis exemplaris et Regni Siciliae Caput duodecim titulis illustrata, Messina 1752, p. ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] solenne giuramento di fedeltà a Filippo innanzi al marchese di Pescara delegato della Corona e, come per il Te Deum del giorno - senza ascoltare l'accusato - come pretesto per il decreto di privazione e di relegazione sulla base di testi sospetti ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] a Modena nel 1870 del concorso per ordinario, con decreto reale del 3 novembre 1873 fu trasferito, non senza dal prendere ancora partito di fronte all’annosa questione romana: delegato l’anno dopo alla Conferenza interparlamentare per la pace a ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] data, con la quale il capo del governo comunicava di aver delegato il B. stesso a trattare ufficialmente con la S. Sede , VII, 2 (1915), pp. 381-384; La legittimazione per decreto reale nel sistema della legge e nella pratica amministrativa, VIII, 1 ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...